Per oggi ho scelto per voi un avverbio, un avverbio molto usato nella lingua parlata, nell’italiano parlato colloquiale e informale, quindi mi raccomando tutto quello che dirò su questo avverbio vale solo per contesti informali e colloquiali, quindi non possiamo usare questo avverbio mai, mai, mai, mai, mai, mai nella lingua scritta, nell’italiano scritto perché appunto è un elemento esclusivo della lingua parlata e informale non formale. L’avverbio che ho scelto oggi per voi è MICA.
Buongiorno a tutti e buongiorno a tutte e bentornati e bentornate negli episodi delle newsletter! Come vedete oggi ho uno sfondo diverso dietro a me perché sono tornata a casa, la mia prima casa non sono a casa mia in Toscana ma sono tornata in Puglia per passare una settimana con la mia famiglia, quindi adesso sono nella mia cameretta con la mia vecchia libreria e i libri che non sono riuscita a portare nella nuova casa. Bene, come sempre dopo questa parentesi di vita personale introduttiva, passiamo alla parola di oggi. Per oggi ho scelto per voi un avverbio, un avverbio molto usato nella lingua parlata, nell’italiano parlato colloquiale e informale, quindi mi raccomando tutto quello che dirò su questo avverbio vale solo per contesti informali e colloquiali, quindi non possiamo usare questo avverbio mai, mai, mai, mai, mai, mai nella lingua scritta, nell’italiano scritto perché appunto è un elemento esclusivo della lingua parlata e informale non formale. L’avverbio che ho scelto oggi per voi è MICA.
Questo contenuto è riservato agli abbonati!
Questo contenuto è riservato agli abbonati!
Puoi aumentare o diminuire la velocità dell’audio:
Puoi cliccare sulle parole (1) per aprire la loro definizione (2):