pezzi di lettere
Picture of LERNILANGO

LERNILANGO

Come memorizzare nuove parole in italiano

In questo episodio di livello intermedio vi parlo della memoria e di alcune tecniche per memorizzare parole nuove. Scopri di più su https://lernilango.com
Lingua italiana insieme
Lingua italiana insieme
Come memorizzare nuove parole in italiano
Loading
/

Introduzione

In questo episodio di livello intermedio del nostro podcast vi parlo della memoria e di alcune tecniche per memorizzare parole nuove. 

Trascrizione 

State ascoltando “imparare ad imparare”, una rubrica prodotta da LerniLango, un’infrastruttura online per l’apprendimento della lingua italiana. Per saperne di più e per leggere la trascrizione del podcast vienici a trovare su Lernilango.com.

Per adesso buon ascolto dell’episodio “Come memorizzare nuove parole”.

Nel nostro cervello esistono delle aree con funzioni specifiche, e ognuna di esse opera in modo integrato, non isolato, con le altre in base alle sue specificità. Ogni area dunque ha una funzione che integrata a quella delle altre determina qualcosa…come ad esempio la produzione e la ricezione del linguaggio.

Alcune di queste aree cerebrali sono legate alla memoria. I processi della memoria umana sono infatti il risultato di implicazioni psicologiche e neurobiologiche, che significa che la mente (cioè l’insieme delle abilità mentali dell’uomo) non opera indipendentemente dal cervello (cioè l’organo biologico).

Innanzitutto, la memoria è la capacità della nostra mente di immagazzinare, archiviare e salvare informazioni.

Esistono 3 tipi di memoria: la memoria sensoriale, la memoria a breve termine e la memoria a lungo termine. 

La memoria sensoriale immagazzina le informazioni che ci arrivano dal mondo esterno attraverso i 5 sensi. Vista, udito, tatto, gusto e olfatto. In questa memoria l’informazione rimane da 0,25 a 2 secondi. 

La memoria a breve termine invece  immagazzina informazioni quando siamo attenti, richiede dunque attenzione (a differenza di quella sensoriale che per attivarsi ha solo bisogno che il nostro corpo sia vivo, e intendo vivo nel senso di contrario di morto).

Nella memoria a breve termine dunque le informazioni durano fino a 30 secondi non di più, ma comunque di più rispetto alla memoria sensoriale. 

Nella memoria a lungo termine infine, le informazioni durano da pochi minuti a molti anni, e qui le informazioni, all’interno della memoria a lungo termine dunque, le informazioni entrano stabilmente attraverso il processo della ripetizione. 

La memoria a lungo termine inoltre è divisa in due sottoinsiemi: la memoria procedurale e la memoria dichiarativa. 

La prima riguarda le abilità motorie che apprendiamo durante la vita e che facciamo in modo automatico (come andare in bicicletta ad esempio, o guidare la macchina).

La seconda invece, si divide a sua volta in memoria episodica e memoria semantica. 

La memoria episodica immagazzina le informazioni in termini di spazio e tempo, come gli eventi della nostra vita ad esempio. Infatti appartiene a questo tipo di memoria la memoria autobiografica. 

La memoria semantica contiene, invece, contiene tutta la nostra conoscenza del mondo, tutto ciò che sappiamo. In breve la conoscenza semantica è la nostra enciclopedia. 

Ma spostiamoci ora nel campo dell’apprendimento linguistico, e vediamo alcune tecniche per posizionare definitivamente le nuove parole nella nostra memoria a lungo termine, poiché appunto l’obiettivo dell’apprendimento linguistico è posizionare le nuove parole, archiviare le nuove parole nella memoria a lungo termine in modo da ricordarle per sempre. 

Inutile dirvi che è importante associare la parola a uno stimolo sensoriale, perché sono sicura che lo sapete già. Le flashcards ad esempio, cioè delle carte dove si associa la parola o a un’immagine o a un suono, possono essere molto utili per la memorizzazione. 

Un’altra tecnica molto utile è associare la nuova parola a qualcosa che hai già memorizzato in precedenza. Oppure inserire la parola in contesto, in una frase. O ancora, raggruppare le parole che hanno tra loro un legame. Possono essere ad esempio parti dello stesso oggetto, o azioni che si fanno nello stesso luogo, o azioni che si possono fare con un oggetto. 

Se andate nella nostra pagina instagram troverete il nostro vocabolario illustrato, che è stato creato proprio con l’obiettivo di raggruppare le parole per memorizzarle meglio. 

Un’altra tecnica molto utile è quella di associare parole con suono simile a quello della tua lingua. Ad esempio: tree (inglese) ha un suono iniziale simile a tre (italiano). Fai interagire le due parole, immaginando 3 alberi, e il tuo cervello farà il resto per memorizzare la nuova parola. 

Infine, vi parlo di una tecnica che è la mia preferita, e che con me ha funzionato tantissimo mentre imparavo l’inglese. Si chiama la “tecnica dei loci”, ed è una tecnica che i retori dell’antica roma usavano per memorizzare le parti essenziali dei loro discorsi. Consisteva praticamente nell’associare un’informazione a un luogo, così quando si rievocava il luogo, si rievocava automaticamente anche l’informazione. Io ho fatto così per il mio inglese. Sceglievo 10 parole a settimana, le scrivevo su dei post-it e attaccavo i post-it su vari oggetti nelle diverse stanze della casa. 

Ogni volta che ero nella stanza, leggevo la parola sul post-it e creavo una frase, in bagno, in cucina, in camera da letto, nel soggiorno, sul frigo, sullo specchio, sulla libreria…dappertutto!!! Se poi la parola coincideva con l’oggetto su cui attaccavo il post-it, ancora meglio! In pochi mesi il mio vocabolario è aumentato incredibilmente e mi sono anche divertita tantissimo facendo questa cosa! 

Dunque, provate questa attività, provate questa tecnica e vedete se nelle settimane, nei mesi, il vostro vocabolario aumenta, migliora, provate e fatemi sapere. 

Dunque, l’episodio si conclude qui, spero di esservi stata utile con queste informazioni, e ci sentiamo presto.

Grazie per l’ascolto e alla prossima. 

Scopri di più su lernilango.com.

Condividi questo post

Facebook
Twitter
WhatsApp
blank
Comprensione Orale
Lernilango

Passeggiata a Napoli: intervista

🎙️In questa chiacchierata live io e Rita esploriamo le meraviglie di Napoli. Rita, direttrice didattica della scuola a Napoli, racconta con passione i vari quartieri della città, dai lussuosi Posillipo e Vomero ai più autentici quartieri Spagnoli e Sanità. Insieme discutiamo della vivace cultura napoletana, dell’accoglienza calorosa della gente e delle numerose attrazioni, come il lungomare, il Vesuvio e la metropolitana artistica.

Scopri di più su https://lernilango.com.

Leggi Tutto »
blank
Comprensione Orale
Lernilango

Viaggio in Sicilia attraverso i quattro elementi: intervista

🎙️In questa chiacchierata io e Valeria annunciamo il nostro progetto “Sicilia insolita: viaggio attraverso i quattro elementi”. Dal 6 al 14 ottobre 2024, organizzeremo un viaggio di studio in Sicilia, combinando l’apprendimento della lingua italiana con un’esperienza culturale. Il viaggio si articolerà attorno ai quattro elementi: terra, acqua, fuoco e aria, esplorando luoghi significativi della Sicilia. Rappresentazione autentica dell’Italia, passione per le tradizioni siciliane e importanza del contatto umano, saranno gli ingredienti chiave per creare un’esperienza autentica e immersiva per gli studenti.

Scopri di più su https://lernilango.com.

Leggi Tutto »
blank
Comprensione Orale
Lernilango

Il segreto della cucina di mia nonna

🎙️Anche se mi sforzo, non riesco a cucinare come mia nonna, e questo perché alla base della cucina della nonna c’è un piccolo segreto. In questo episodio ti parlerò di questo segreto e di come è legato all’apprendimento della lingua italiana, o, meglio, al raggiungimento di un livello avanzato.

Scopri di più su https://lernilango.com.

Leggi Tutto »

Puoi aumentare o diminuire la velocità dell’audio:

como diminuire la velocità

Puoi cliccare sulle parole (1) per aprire la loro definizione (2):

come consultare il vocabolario
chi siamo simona

STUDIA CON ME