L’imperativo di cortesia (formale) in italiano
In questa video-lezione ti spiego come usare l’imperativo di cortesia in italiano, una forma di imperativo che usiamo con persone a cui diamo del “Lei”.
Questa è la terza e ultima lezione dedicata ai verbi RIFLESSIVI in Italiano.
Ciao a tutti e a tutte e bentornati e bentornate sul nostro canale!
La lezione di oggi è l’ultima dedicata ai verbi riflessivi.
Nella prima lezione dedicata ai verbi riflessivi abbiamo visto che cosa sono i verbi riflessivi e come formare la forma riflessiva dei tempi semplici.
Nella seconda lezione invece abbiamo visto con quali verbi in italiano possiamo formare la forma riflessiva.
Infine oggi nella lezione di oggi vedremo due punti: 1. che cosa sono i verbi riflessivi reciproci e 2. come formare la forma riflessiva dei tempi composti in italiano.
E dunque incominciamo subito dal primo punto e cerchiamo di spiegare brevemente che cosa sono i verbi riflessivi reciproci.
I riflessivi reciproci sono quei verbi che possono avere la forma riflessiva solo con le persone plurali, quindi noi, voi, loro, in questo gruppo ci sono verbi come ad esempio incontrare, come ad esempio salutare, come ad esempio abbracciare, come ad esempio baciare.
Tutti questi verbi hanno possono avere la forma riflessiva solo al plurale.
Facciamo degli esempi per vedere nello specifico questo concetto e partiamo dal verbo incontrare, ad esempio, sappiamo che il verbo incontrare è un verbo transitivo dunque come verbo transitivo può avere la forma riflessiva.
Ma pensateci: posso dire mi incontro nel senso di incontro me stessa o io soggetto maschile incontro me stesso?
Non ha molto senso questo significato, ma posso usare questo verbo nella forma riflessiva al plurale, e dunque dire noi ci incontriamo, voi vi incontrate, loro si incontrano, ma se io uso la forma riflessiva con i riflessivi reciproci il significato è un po diverso dal significato dei riflessivi normali, per esempio se io dico io mi lavo usando la forma riflessiva, se uso la forma riflessiva voglio dire io lavo me stesso o io lavo me stessa femminile, ma se io uso un riflessivo reciproco e dunque, ripeto, un verbo che può avere la forma riflessiva solo al plurale, il significato è un po diverso dai riflessivi normali perché se io dico noi ci incontriamo, voi vi incontrate, loro si incontrano non voglio dire, non sto dicendo noi incontriamo noi stessi, voi incontrate voi stessi, loro incontrano se stessi o loro stessi, non sto dicendo questo ma sto dicendo loro si incontrano l’un l’altro reciprocamente, voi vi incontrate l’un l’altro reciprocamente, noi ci incontriamo l’un l’altro reciprocamente.
Quindi questo è molto importante, se noi usiamo un riflessivo reciproco stiamo in realtà dicendo l’un l’altro e non me stesso, me stessa, te stesso, te stessa eccetera, quindi se io dico io mi lavo significa io lavo me stessa, ma se io dico noi ci incontriamo non significa noi incontriamo noi stessi, ma significa noi ci incontriamo l’un l’altro, reciprocamente ok? Questo è molto importante.
Altri verbi abbiamo detto fanno parte di questo gruppo come ad esempio baciarsi e abbracciarsi o salutarsi, quindi noi ci salutiamo, noi ci salutiamo l’un l’altro reciprocamente, voi vi baciate, voi vi baciate l’un l’altro reciprocamente, loro si abbracciano, loro si abbracciano l’un l’altro reciprocamente, quindi reciprocamente significa brevemente o l’un l’altro significa brevemente che l’azione è scambiata dai soggetti che partecipano all’azione cioè io faccio l’azione, io ricevo l’azione, l’altra persona fa l’azione e riceve la stessa azione.
Dunque ripetiamo e riflessivi reciproci sono quei verbi che possono avere la forma riflessiva solo per il plurale e non per il singolare dunque verdi come incontrarsi, salutarsi, abbracciarsi e baciarsi sono dei riflessivi reciproci cioè dei riflessivi che possono avere la forma riflessiva solo al plurale e dunque non posso dire io mi incontro o io mi saluto o tu ti incontri, tu ti saluti, le forme al singolare, le forme riflessive di questi verbi al singolare NON sono possibili, ma posso dire noi ci incontriamo, noi ci salutiamo, voi vi incontrate, voi vi salutate, loro si incontrano, loro si salutano.
Inoltre, ricordiamo che i riflessivi reciproci non hanno lo stesso significato dei riflessivi normali perché se io dico io mi lavo sto dicendo io lavo me stesso quindi io mi lavo significa io lavo me stesso, ma se io dico noi ci incontriamo non significa noi incontriamo noi stessi ma significa noi ci incontriamo l’un l’altro cioè reciprocamente e ricordiamo che reciprocamente l’un l’altro significa che chi fa l’azione riceve anche l’azione a cui partecipa.
Adesso invece vediamo come formare la forma riflessiva dei tempi composti in italiano.
Diciamo brevemente che un tempo composto è un tempo formato da due parole, tempo semplice una parola, tempo composto due parole.
Quindi io mangio presente, tempo semplice, mangio una parola, io ho mangiato, passato prossimo, ho + mangiato due parole, tempo composto.
I tempi semplici dell’indicativo ricordiamo sono presente, imperfetto, futuro semplice e passato remoto. I tempi composti dell’indicativo invece sono passato prossimo, trapassato e futuro composto.
Ripetiamo, i tempi composti sono formati da due parole, le due parole sono verbo essere o avere + participio passato del verbo.
Adesso invece vediamo come formare la forma riflessiva dei tempi composti.
Per formare la forma riflessiva dei tempi composti in italiano usiamo sempre il verbo essere, non importa se usate nella forma normale del tempo composto non importa se usate essere o avere perché nella forma riflessiva useremo SEMPRE il verbo essere.
Dunque la forma riflessiva del tempo composto è formata da pronome riflessivo + verbo essere + participio passato del verbo.
Ma facciamo un esempio e prendiamo il verbo lavarsi, il verbo lavarsi nella forma riflessiva del tempo composto diventerà io mi sono lavato, tu ti sei lavato, lui si è lavato, lei si è lavata, noi ci siamo lavati, voi vi siete lavati, loro si sono lavati.
Dunque ripetiamo formiamo la forma riflessiva dei tempi composti con pronome riflessivo + verbo essere + participio passato del verbo, participio passato del verbo che come vedete prende il genere e il numero del soggetto.
Bene, la lezione è finita anche oggi spero che è stato tutto chiaro per voi e mi raccomando come sempre se avete delle domande scrivete nei commenti.
Inoltre, come sempre se volete esercitarvi sull’argomento di oggi se andate sul Lernilango.com troverete degli esercizi a correzione automatica.
Io vi ringrazio per l’ascolto e vi ringrazio di essere arrivati e arrivate fino alla fine vi saluto e ci sentiamo alla prossima!
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