L’imperativo di cortesia (formale) in italiano
In questa video-lezione ti spiego come usare l’imperativo di cortesia in italiano, una forma di imperativo che usiamo con persone a cui diamo del “Lei”.
L’imperativo è un modo verbale che utilizziamo per dare ordini, comandi, consigli, suggerimenti e istruzioni. In italiano, l’imperativo ha due persone: la seconda singolare (tu) e la seconda plurale (voi).
Quando parliamo con qualcuno a cui diamo del tu, utilizziamo l’imperativo normale. Ad esempio: “Gira a sinistra”, “Passami quella bottiglia”, “Leggi di più”.
Quando invece parliamo con qualcuno a cui diamo del Lei, utilizziamo l’imperativo di cortesia. L’imperativo di cortesia si forma come il congiuntivo presente del verbo. Ad esempio: “Mi passi l’acqua”, “Condisca l’insalata”, “Legga più libri”.
Ecco alcuni punti importanti da ricordare sull’imperativo di cortesia:
L’imperativo di cortesia è un modo gentile e rispettoso per dare ordini, comandi, consigli, suggerimenti e istruzioni. È importante utilizzarlo quando si parla con persone che non si conoscono bene o con persone che hanno un ruolo di autorità.
L’imperativo di cortesia è un modo importante per comunicare in modo gentile e rispettoso in italiano. Imparando a utilizzare l’imperativo di cortesia, puoi migliorare le tue capacità di comunicazione e fare una buona impressione sulle persone con cui parli.
Continua il nostro percorso sulle strutture linguistiche che servono per interagire in modo cortese in italiano. Nel primo video di questo percorso abbiamo visto la differenza tra il pronome tu e il pronome di cortesia Lei: se non hai guardato questa video-lezione puoi recuperare cliccando su questo link che appare in alto. In questo secondo video del nostro percorso vedremo insieme l’imperativo di cortesia, una struttura linguistica che viene utilizzata in italiano per ordini, comandi, istruzioni, consigli, suggerimenti gentili, cortesi, nei confronti di persone a cui diamo del Lei e non del tu. In questo video parlerò solo dell’imperativo di cortesia, non parlerò dell’imperativo normale, chiamiamolo così, in italiano, per recuperare questo argomento puoi andare sul mio canale YouTube @linguaitalianainsieme, digitare “imperativo” e guardare le tre lezioni dedicate a questo argomento, sul mio sito LerniLango.com troverai degli esercizi di grammatica legati a queste video-lezioni. Il mese di maggio sul mio canale YouTube @linguaitalianainsieme è dedicato al viaggio in Italia, perché maggio è il mese in cui iniziano i viaggi nel mio paese, e quando viaggerai in Italia ti capiterà sicuramente di dover compiere queste azioni comunicative, cioè dare del Lei, dare del tu, dare o ricevere consigli, dare o ricevere informazioni, dare o ricevere ordini, eccetera eccetera, ripeto le azioni non si fanno solo con il corpo, ma si fanno anche con la lingua, camminare è un’azione del corpo, chiedere è un’azione del linguaggio, della lingua.
E quindi, bando alle ciance e vediamo subito come dare ordini, consigli, suggerimenti, istruzioni in italiano in modo gentile con l’imperativo di cortesia.
L’imperativo in italiano è un modo verbale, un modo attenzione, un modo che viene utilizzato per dare appunto ordini, comandi, consigli, suggerimenti, istruzioni, ed è un modo verbale che utilizziamo solamente quando parliamo direttamente con qualcuno di fronte a noi, una singola persona, dunque un tu, o un gruppo di persone, dunque un voi. Infatti il modo imperativo, a differenza degli altri modi verbali, ha solamente due persone, la seconda singolare, tu mangia, e la seconda plurale, voi mangiate, perché, ripeto, è una struttura linguistica che usiamo per interagire direttamente con qualcuno che è di fronte a noi, per dare a questo qualcuno ordini, comandi, consigli, istruzioni e suggerimenti. Come sappiamo non sempre abbiamo di fronte la stessa persona, cambia il contesto in cui interagiamo, cambia il tipo di relazione che abbiamo con questa persona, il tipo di intimità, cambia l’età della persona con cui comunichiamo. Quindi, in base a tutti questi fattori, quando svolgiamo queste azioni comunicative che richiedono l’imperativo dobbiamo fare delle scelte precise: quando alla persona con cui interagiamo diamo del tu, utilizziamo l’imperativo normale che ripeto puoi studiare guardando le mie video-lezioni sul mio canale YouTube.
Gira a sinistra, passami quella bottiglia, leggi di più, condisci l’insalata prima di mangiarla: vedi, a questa persona a cui sto dando questi ordini, comandi, consigli, suggerimenti e istruzioni, do del tu, dunque utilizzo l’imperativo normale; se ne confronti di questa persona voglio essere un po’ più gentile, in tutte queste frasi potrei aggiungere un per favore, quindi “passami la bottiglia per favore”, eccetera eccetera. Quindi anche quando diamo del tu, se non vogliamo proprio essere scortesi potremmo aggiungere queste piccole accortezze linguistiche, come dico sempre, un per favore cambia la giornata. Ricordiamo che in italiano l’imperativo, il modo imperativo suona molto diretto, molto brusco, quindi dobbiamo sempre essere molto attenti e attente quando lo utilizziamo, dobbiamo sempre valutare il contesto e la situazione, quando diamo del tu possiamo utilizzarlo, ma anche in quel caso dobbiamo stare molto attenti perché l’imperativo è davvero diretto, brusco, va bene?
Quando invece alla persona con cui stiamo interagendo diamo del Lei, in quel caso non utilizziamo l’imperativo normale, ma utilizziamo quello che viene definito e chiamato imperativo di cortesia, cioè un imperativo di seconda persona singolare che si forma come il congiuntivo presente del verbo: mi passi l’acqua, condisca l’insalata, legga più libri. Mi sto rivolgendo a una persona a cui do del lei, dunque lei legga di più, lei condisca l’insalata, lei mi passi la bottiglia d’acqua, mi sto rivolgendo a una persona a cui do del Lei, e poiché do del Lei a questa persona, e dunque ho un rapporto più distaccato, più formale, di maggiore rispetto, meno intimo, invece che utilizzare l’imperativo normale utilizzo l’imperativo di cortesia che si forma ripeto come il congiuntivo presente di seconda persona singolare. Due punti importanti: nel primo video di questo percorso ho spiegato quando dare del tu in italiano e quando dare del Lei, quindi mi raccomando recupera questa lezione.
In merito invece alla formazione del congiuntivo presente puoi recuperare anche questo argomento guardando una mia vecchia video-lezione che ho pubblicato un po’ di tempo fa e che appare adesso nel link qui in alto. Immaginiamo dunque questo contesto comunicativo: devo chiedere a una persona per strada le indicazioni per raggiungere il centro. Se questa persona mi dà del tu mi dirà: va’ a dritto, gira a destra, continua per 10 minuti, girati a sinistra e troverai la destinazione. Se invece questa persona mi dà del Lei le indicazioni verranno date in questo modo: vada a dritto, giri a destra, continui per 10 minuti, si giri a sinistra e lei troverà la destinazione. Vedi la differenza? Quando si viaggia in Italia è molto più probabile ricevere ordini, istruzioni, consigli, suggerimenti, che darli, quando arrivi in albergo la persona che ti accoglie ti dà delle istruzioni, dei consigli, per strada le persone ti danno dei consigli e delle istruzioni, al ristorante, al bar, ovunque riceverai consigli, istruzioni, comandi, eccetera eccetera, capiteranno anche casi in cui dovrai darli certamente, ma è molto più probabile riceverli, quindi è molto importante conoscere queste strutture linguistiche per capire bene quello che ti viene detto e per capire dunque il tipo di interazione che devi instaurare con la persona di fronte a te, perché se la persona ti dà del tu, tu capisci che questa persona vuole instaurare un rapporto informale, e allora tu continui a parlare dando del tu, ma se questa persona ti dà del Lei, lì capisci che devi instaurare con questa persona un rapporto più formale, allora anche tu quando rispondi devi dare del lei.
Negli esercizi che ho creato per te legati a questa video-lezione troverai dei contesti comunicativi diversi, formali e informali, e potrai fare pratica con l’imperativo normale e l’imperativo di cortesia per vedere nello specifico in quali contesti reali specifici in Italia potresti e dovresti utilizzare l’imperativo normale o di cortesia, quindi è un modo anche per fare pratica prima di partire, prima di viaggiare.
E per quanto riguarda invece il plurale, okay, perché abbiamo detto che utilizziamo l’imperativo per rivolgerci direttamente a qualcuno, e questo qualcuno può essere singolare, dunque tu, ma può essere anche plurale, dunque voi: con l’imperativo normale utilizziamo la seconda persona plurale, mangia tu, mangiate voi, corri tu, correte voi, dormi tu, dormite voi. Con l’imperativo di cortesia, per la seconda persona plurale utilizziamo l’imperativo normale: signori andate a dritto, signori girate a sinistra, signori proseguite a dritto. In quel caso non usiamo proseguiate, giriate, quindi la forma del congiuntivo, no utilizziamo la forma dell’imperativo, ma aggiungiamo ai nostri ordini, comandi, istruzioni eccetera eccetera, aggiungiamo delle piccole parole che creano una maggiore cortesia, quindi per esempio signori o signore, già questo appellativo dà un senso di maggiore formalità, e quindi ammorbidisce la durezza dell’imperativo, oppure utilizziamo il verbo DOVERE, altro elemento linguistico che ammorbidisce la durezza di un ordine e di un comando: dovete continuare a dritto, dovete girare a sinistra eccetera eccetera, anche il verbo DOVERE ammorbidisce molto, quindi con queste piccole accortezze linguistiche anche se utilizziamo l’imperativo al plurale possiamo suonare gentili e cortesi. Per quanto riguarda il negativo, l’imperativo normale sappiamo che la seconda persona è non + infinito, mangia, non mangiare, mangiate, non mangiate, per la seconda plurale invece è normale, aggiungiamo solo il non; per quanto riguarda l’imperativo di cortesia la forma negativa della seconda persona singolare è: non vada, non dorma, non mangi, non esca, quindi non + congiuntivo presente. Per quanto riguarda invece la seconda plurale è come l’imperativo normale: non dormite, non uscite, non fate questa cosa, anche in questo caso per il plurale, per suonare più gentili utilizziamo signori, signore oppure utilizziamo strutture diverse, DOVERE utilizzato al condizionale: non dovreste uscire, non dovreste fare questo, non dovreste mangiare questa cosa. Questa è una struttura che al plurale suona molto più cortese.
Quindi ecco spiegato brevemente l’imperativo di cortesia in italiano, adesso corri a fare gli esercizi, metti in pratica tutto quello che abbiamo visto in situazioni concrete, situazioni concrete che io ho riportato all’interno degli esercizi. Noi ci sentiamo nel prossimo video di questo mese di maggio dedicato al viaggio. Grazie per il tuo ascolto e ci sentiamo alla prossima, ciao!
In questa video-lezione ti spiego come usare l’imperativo di cortesia in italiano, una forma di imperativo che usiamo con persone a cui diamo del “Lei”.
📌In questa video-lezione ti spiego come capire quando usare il pronome “tu” e quando usare il pronome di cortesia “Lei” in italiano.
In questa lezione ti spiegherò un uso colloquiale degli aggettivi in italiano.
In questa lezione ti parlerò di un errore linguistico che ho commesso in un mio vecchio podcast e ti spiegherò l’utilizzo giusto dell’elemento che ho usato in modo sbagliato.
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