Come usare il CONDIZIONALE in italiano
Usi del condizionale presente e passato:
- Esprimere un desiderio:
- “Sarebbe bello viaggiare in America.”
- “Avrei voglia di viaggiare in America.”
- “Viaggerei volentieri in America.”
- “Preferirei viaggiare in America.”
- “Mi piacerebbe viaggiare in America.”
- “Vorrei viaggiare in America.”
- Fare una richiesta in modo gentile:
- “Potresti mandarmi i compiti?”
- “Mi manderesti i compiti?”
- “Ti/Le dispiacerebbe mandarmi i compiti?”
- “Potresti mandarmi i compiti per favore?”
- “Potresti mandarmi i compiti per piacere?”
- Dare consigli:
- “Potresti fare un corso di italiano.”
- “Dovresti fare un corso di italiano.”
- “Faresti bene a fare un corso di italiano.”
- “Un’idea sarebbe fare un corso di italiano.”
- “Io al posto tuo/se fossi in te farei un corso di italiano.”
- Esprimere un’opinione personale in modo non aggressivo:
- “Secondo me dovresti studiare di più.”
- “Io credo che dovresti studiare di più.”
- “Per quanto mi riguarda dovresti studiare di più.”
- Riportare opinioni, idee o informazioni non confermate:
- “Secondo il giornalista il ladro sarebbe un uomo giovane.”
- “Secondo le fonti il governo sarebbe caduto.”
- Fare ipotesi:
- “I biglietti aerei in quel periodo dovrebbero costare molto.”
- “I biglietti aerei in quel periodo costerebbero molto.”
Differenza tra condizionale presente e passato:
- Desiderio: presente = realizzabile, passato = non realizzabile
- Richiesta: presente = nel momento presente, passato = raro
- Consiglio: presente = realizzabile, passato = non realizzabile
- Opinione: presente = realizzabile, passato = non realizzabile
- Informazione non confermata: presente = nel presente, passato = nel passato
- Ipotesi: presente = domanda/ipotesi, passato = asserzione/ipotesi
Considerazioni per gli anglofoni:
- Fare attenzione a non tradurre l’uso del condizionale inglese con il significato di “used to” con il condizionale italiano, ma con l’imperfetto.