In questa lezione ti spiegherò come usare l’IMPERATIVO in italiano senza mancare di rispetto agli altri.
1. Mi sono accorta che ha cambiato il colore dei capelli.
2. Ho realizzato l’importanza della lettura nella mia vita.
3. Mi sono resa conto di quanto lavori per mantenere la sua famiglia. Realizzare, accorgersi e rendersi conto, questi tre verbi in italiano significano la stessa cosa? Sono sinonimi? La risposta è sì e no. In questa grande video-lezione di grammatica del mese di agosto vedremo insieme il significato e dunque la differenza di utilizzo in italiano di questi tre verbi che sembrano sinonimi ma che non lo sono, o almeno non completamente.
Nello specifico nella video-lezione di oggi vedremo: il significato di questi tre verbi accorgersi, realizzare e rendersi conto, e come utilizzare questi tre verbi se dopo abbiamo 1. un nome o 2. un altro verbo.
Ti ricordo come sempre che per fare pratica su questi contenuti della grande video-lezione di grammatica del mese io creo degli esercizi di grammatica legati appunto ai contenuti della grande video-lezione, gli esercizi di grammatica sono riservati 1. ai nostri patroni e alle nostre patrone su Patreon, 2. agli abbonati al canale YouTube di LerniLango. Per maggiori informazioni visita il sito lernilango.com!
La grande video-lezione di grammatica di questo mese nasce dall’esigenza specifica di uno dei nostri patroni su Patreon, questo patrone non riesce a capire la differenza di significato in italiano tra questi tre verbi perché secondo lui quando ascolta utilizzare questi tre verbi in italiano a lui suonano come sinonimi, e dunque quando poi deve utilizzarli attivamente all’interno di una frase non riesce a capire qual è la scelta migliore da fare, se in un certo contesto utilizzare accorgersi o utilizzare realizzare o utilizzare rendersi conto. In questa grande video-lezione di grammatica del mese vedremo insieme bene, in modo approfondito, il significato di questi tre verbi.
E dunque bando alle ciance e iniziamo subito.
Iniziamo dal primo verbo, adesso vedremo uno per uno questi tre verbi e capiremo insieme, ti spiegherò il loro significato.
Iniziamo dal primo, il verbo ACCORGERSI. Riprendiamo la frase dell’inizio, “mi sono accorta che ha cambiato il colore dei capelli”. Accorgersi innanzitutto è un verbo riflessivo, in questo caso, nota bene, il verbo accorgersi significa “notare con gli occhi”, io mi accorgo di qualcosa quando vedo qualcosa di fronte a me nello spazio e in quel momento dico “oh questa cosa esiste”, è semplicemente il verbo accorgersi una presa di coscienza dell’esistenza di qualcosa, “mi sono accorta che ha cambiato il colore dei capelli”, quindi trattato visivamente che lei ha cambiato colore di capelli, ho preso coscienza del fatto che lei ha cambiato il colore dei capelli, quindi vedi che questo verbo accorgersi coinvolge che cosa? Coinvolge la vista, principalmente, non soltanto, ma principalmente la vista. In generale, però, potrebbe certamente coinvolgere anche altri sensi, per esempio posso dire “mi sono accorta che quel cantante specifico ultimamente scrive delle canzoni diverse”, vedi, in questo caso mi sono accorta, ho notato, che scrive delle canzoni diverse, quindi ho utilizzato un altro senso, okay, quindi la vista per quanto riguarda questo verbo è il senso predominante, ma ovviamente possiamo utilizzarlo questo verbo anche con tutti gli altri cinque sensi, e anche diciamo con il “sesto senso” che è cioè l’intelletto, okay? La cosa importante da dire su questo verbo è che accorgersi significa proprio prendere coscienza, cioè notare che qualcosa esiste, punto, “mi sono accorta che c’è un divano in questa stanza”, “mi sono accorta che ci sono 10 persone a questo evento”, “mi sono accorta di quanto sia difficile fare yoga”, vedi in questo caso, ho semplicemente notato una cosa okay? Notare significa prendere coscienza di qualcosa, dell’esistenza di qualcosa.
Secondo verbo, REALIZZARE: questo verbo adesso, attenzione, vediamo bene insieme il significato perché questo verbo realizzare in italiano ha in realtà due significati principali, il primo è il significato italiano, il secondo, come ci dice anche il dizionario, è un significato che deriva dall’inglese, quindi è un significato che questo verbo italiano prende sul modello del verbo inglese, cioè ispirandosi al significato del verbo inglese. Il primo significato, il significato italiano, è “trasformare in realtà ”: “ho realizzato il mio sogno di visitare l’Africa”, ho trasformato in realtà il mio sogno di visitare l’Africa, quindi questo è il significato italiano, “ho realizzato un vaso in ceramica”, vedi, trasformare in realtà , avevo l’idea di fare un vaso in ceramica, ho realizzato questo vaso in ceramica, quindi ho iniziato a lavorare la ceramica per creare questo vaso. Ma come abbiamo visto questo verbo ha anche un altro significato sul modello del significato del verbo “to realize” inglese. Sulla base di questo modello inglese il verbo realizzare significa “comprendere, capire”: “ho realizzato l’importanza della lettura nella mia vita”, vedi, ho capito, ho compreso l’importanza della lettura nella mia vita. E qui iniziamo già a vedere la differenza di significato tra accorgersi e realizzare, perché se da un lato accorgersi è solo notare, cioè proprio vedere e prendere coscienza dell’esistenza di qualcosa e quindi io so che esiste qualcosa, okay, ho coscienza, “oh, guarda, mi sono accorta che c’è un divano nella stanza”, vedi, cioè noto la presenza di questo divano nella stanza; realizzare invece significa comprendere, okay, capire, quindi coinvolge, okay, questo verbo, coinvolge proprio la sfera della comprensione intellettuale perché non ho solo notato l’importanza della lettura nella mia vita, ma ho realizzato e quindi ho capito profondamente l’importanza della lettura nella mia vita, ho compreso profondamente l’importanza della lettura della mia vita, da un lato prendo coscienza dell’esistenza di qualcosa, accorgersi, dall’altro invece comprendo, capisco, vedi che sono due funzioni diverse, accorgersi, “oh guarda quella cosa esiste”, realizzare, “oh, ho capito qualcosa”, quindi questa è la prima differenza di significato che vediamo tra questi due verbi.
Passiamo adesso invece al terzo verbo, RENDERSI CONTO: nel vocabolario rendersi conto è indicato come sinonimo sia di accorgersi sia di realizzare. “Mi sono resa conto di quanto lavori per mantenere la sua famiglia”, quindi in questo caso questo “rendersi conto” potrebbe effettivamente significare entrambe le cose, potrebbe significare “ho notato quanto lavori, no, lui o lei per mantenere la sua famiglia”, ma potrebbe anche significare “ho veramente capito, adesso, quanto lavori per mantenere la sua famiglia”, quindi vedi? Questo terzo verbo può essere utilizzato sia come sinonimo di accorgersi che come sinonimo di realizzare.
Ricapitoliamo dunque ma prima di ricapitolare i significati di questi tre verbi ti invito a mettere un LIKE a questo video se ti è stato utile, di andare sul canale di LerniLango, sul canale YouTube di LerniLango, iscriverti al canale e attivare la campanella per ricevere sempre tutte le notifiche sulle nostre pubblicazioni.
Ricapitoliamo: 1. da un lato abbiamo il verbo ACCORGERSI, dall’altro abbiamo il verbo REALIZZARE, 2. il verbo ACCORGERSI significa NOTARE, prendere coscienza dell’esistenza di qualcosa, “oh guarda c’è un divano nella stanza”, mi sono accorta che c’è un divano nella stanza, ho semplicemente questo questo divano nella stanza, notato l’esistenza di questo divano; 2. REALIZZARE invece ha due, significati quello italiano che significa TRASFORMARE in realtà , “ho realizzato il mio sogno”, significato sul modello del verbo inglese che significa COMPRENDERE, CAPIRE, “ho realizzato l’importanza della lettura nella mia vita”, quindi ho compreso profondamente, ho realizzato l’importanza della lettura nella mia vita. Infine abbiamo RENDERSI CONTO che è sinonimo sia di accorgersi sia di realizzare.
Adesso secondo punto di questa video-lezione e ultimo punto di questa video-lezione, vediamo come utilizzare questi verbi se dopo abbiamo 1. un nome, 2. un altro verbo.
1. “Mi sono accorta che ha cambiato il colore dei capelli”: mi sono accorta che, vedi, + indicativo, “mi sono accorta che ha fatto tardi”, “mi sono accorta che ama la matematica”, per esempio, mi sono accorta, accorgersi + che + indicativo; e se invece vogliamo mettere un nome, dopo questo verbo?
“Mi sono accorta del suo nuovo colore di capelli”, accorgersi + di + nome.
2. Secondo, REALIZZARE: “o realizzato che la lettura è importante per me”, realizzare + che + indicativo; come invece vediamo nell’esempio, “ho realizzato, che cosa, l’importanza della lettura nella mia vita”, se vogliamo mettere un nome dopo il verbo realizzare utilizziamo che cosa? Niente, nessuna preposizione, utilizziamo direttamente l’oggetto, ho realizzato che cosa? L’importanza della lettura nella mia vita.
3. Ultimo verbo, rendersi conto: “mi sono resa conto che lavora molto per mantenere la sua famiglia”, mi sono resa conto + che + indicativo; “mi sono resa conto del duro lavoro, del suo duro lavoro per mantenere la sua famiglia”, se dopo mettiamo un nome RENDERSI CONTO + di + nome.
Ma, ma, ma, vedi qui nell’esempio che ho fatto all’inizio, “mi sono resa conto di quanto lavori per mantenere la sua famiglia”: io qui ho utilizzato un congiuntivo dopo “di quanto”, e perché secondo te ho utilizzato un congiuntivo? Perché come vedi “di quanto”, QUANTO è un pronome interrogativo: se noi dopo ACCORGERSI, “mi sono accorta di quanto sia cambiata”, REALIZZARE, “ho realizzato quanto sia intelligente”, RENDERSI CONTO, “mi sono resa conto di quanto sia intelligente”, se noi dopo questi tre verbi mettiamo un pronome interrogativo, che cosa, dove, quando eccetera eccetera, se mettiamo un pronome interrogativo dopo utilizziamo il congiuntivo e non l’indicativo. “Mi sono accorta o mi accorgo che lui è sempre in ritardo” VS “mi sono accorta o mi accorgo di quanto sia in ritardo”: vedi la differenza? E lo stesso vale per gli altri verbi.
Adesso per mettere in pratica tutti i concetti appresi in questa grande video-lezione di grammatica del mese ti consiglio di svolgere gli esercizi che ho creato per te legati ai contenuti di questa video-lezione, gli esercizi sono riservati agli iscritti e alle iscritte a Patreon e ai nostri abbonati o abbonate al canale YouTube di LerniLango. Se hai delle domande io sono qui per aiutarti. Ti auguro una splendida giornata, mattinata, pomeriggio, sera eccetera eccetera, dipende sempre da quale parte del mondo sei, noi ci sentiamo il prossimo mese con una nuova lezione, grande video-lezione di grammatica. Grazie e ciao!
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