Uso colloquiale degli aggettivi della lingua italiana

Detto questo ritorniamo a noi e vediamo la risposta alla domanda della sfida di questa settimana, domanda, risposta anzi importantissima. Volevo registrare questo video da tantissimo tempo quindi sono felice di aver fatto questa sfida, di averti affidato questa sfida e di finalmente registrarlo.

Allora, intanto diciamo che no, l’aggettivo VELOCE non è utilizzato nel modo corretto all’interno di questa frase, io cammino veloce, per poter essere corretta all’interno di questa frase avremmo dovuto utilizzare l’avverbio VELOCEMENTE, io cammino velocemente, e questo perché, spiegherò questa cosa in questo video molto importante, e questa cosa non vale solo per l’aggettivo veloce e l’avverbio velocemente, okay, ma vale per tutti gli aggettivi e i rispettivi avverbi.

Partiamo da questa parentesi importantissima, avverbi e aggettivi nella lingua italiana hanno la stessa funzione di base e cioè hanno entrambi la funzione di descrivere le caratteristiche di qualcosa, quindi entrambi sono degli elementi che descrivono e che quindi portano un’informazione aggiuntiva, una descrizione aggiuntiva su qualcosa all’interno della frase. Quindi, entrambi hanno la funzione di descrivere, ma linguisticamente avverbi e aggettivi descrivono cose diverse: gli aggettivi descrivono i nomi e i pronomi, gli avverbi invece descrivono i verbi. Quindi “io sono veloce”, “la macchina è veloce”, vedi, descrizione di un pronome, “io sono veloce”, descrizione di un nome, “la macchina è veloce”, “io cammino velocemente”, “la macchina cammina velocemente”, vedi in questo caso io non sto con l’avverbio VELOCEMENTE descrivendo IO, okay, o descrivendo la MACCHINA, nel primo caso il pronome, nel secondo il nome, ma con l’avverbio velocemente io sto descrivendo l’azione di camminare, cammina, come? Velocemente. Cammina, anche nel secondo caso, come? Velocemente. Dall’altro invece con l’aggettivo VELOCE io sto descrivendo il pronome e il nome, io sono come? Veloce. La macchina è come? Veloce.

Quindi mi raccomando a questa differenza importante che vale con tutti gli aggettivi e con i rispettivi avverbi, quindi potremmo dire lo stesso di lento, io sono lenta, la macchina è lenta, io cammino lentamente, la macchina cammina lentamente. Quindi mi raccomando quando stai per fare una scelta quando parli appunto, devi sempre pensare “che cosa sto descrivendo? Sto descrivendo un nome? Sto descrivendo un pronome o sto descrivendo un’azione?”, in entrambi i casi come vedi l’aggettivo e l’avverbio portano un’informazione in più, attribuiscono una caratteristica all’azione, al nome, al pronome, io sono punto, io sono veloce, vedi VELOCE porta un’informazione in più sul pronome, attribuisce una caratteristica al pronome, dall’altro invece io cammino neutro, normale, io cammino velocemente vedi, l’avverbio porta una caratteristica, attribuisce una caratteristica all’azione che senza l’avverbio è un’azione neutra, va bene, ma con l’avverbio diventa un’azione caratterizzata da una caratteristica e cioè quella di essere veloce.

Ora vediamo, è completamente sbagliato dire “io cammino veloce”, molti di voi potrebbero dirmi “ma Simona io ho sentito questa cosa, ho sentito l’aggettivo veloce utilizzato vicino ad un verbo, pensa veloce, mangia veloce, cammina veloce, corri veloce”, “Simona io ho sentito l’aggettivo veloce utilizzato con funzione di avverbio”, io ti rispondo sì assolutamente, ci credo che tu hai sentito questa cosa, e ci credo perché nell’italiano informale e colloquiale, va bene, gli aggettivi sono utilizzati in funzione di avverbi, corro veloce, corro lento, penso veloce, penso lento o lenta, dipende dal soggetto dell’azione, vedi, è una caratteristica diffusa nell’italiano informale e colloquiale, e questo perché, perché la lingua parlata e colloquiale e informale ti dico, tende a fare economia, il più possibile con meno possibile, la lingua informale e colloquiale è una lingua, è una varietà della lingua che tende ad economizzare il sistema, va bene, per questo si prende un elemento si fa svolgere a questo elemento tantissime funzioni, un aggettivo ha la funzione di avverbio e di aggettivo okay, economizzare la lingua è una caratteristica comune. Quindi, quando lo ascolterai certo saprai che sei di fronte ad una varietà informale e colloquiale della lingua ma siccome noi siamo precisini e precisine quando dovrai essere tu a parlare o a scrivere per essere più preciso appunto, più ordinato, okay, o ordinata, usa correttamente l’aggettivo e l’avverbio ricordando quali sono le loro funzioni.

Ora tra i contenuti che ti ho consigliato questa settimana nel video, nel testo della newsletter troverai appunto dei casi in cui l’aggettivo è utilizzato con la funzione di avverbio, nella canzone, nell’articolo eccetera eccetera, quindi tu ascolta o leggi questi contenuti e fai attenzione, vai a vedere quando è utilizzato in modo sbagliato, secondo lo standard, in modo corretto secondo l’italiano informale e colloquiale. Bene anche oggi abbiamo svelato un mistero della lingua italiana e di tutte le sue 350.000 facce, sì l’italiano è molto complesso ma nel senso di variegato, ecco, non complesso, l’italiano è variegato, ci sentiamo la prossima volta con nuove sfide per te e nuove cose da scoprire, ci sarà sempre qualcosa da scoprire sull’italiano, c’è sempre qualcosa da scoprire per me che sono madrelingua e insegnante di lingua, quindi siamo sulla stessa barca, troveremo tantissime altre cose insieme, scopriremo tantissime altre cose di lingua italiana insieme.

Io ti ringrazio come sempre per il tuo ascolto, ti saluto e ci sentiamo alla prossima, ciao!