Buongiorno (o buonasera) a tutti e a tutte e benritrovati e ritrovate! Come state? Come è stato l’inizio della primavera (per chi ovviamente è in primavera, ad esempio so che in Brasile ora inizia l’autunno)? ️ Qui da noi, in Toscana, l’inizio è stato frizzante: c’è un vento freddo e forte che ci trascina indietro quando camminiamo! Questo weekend (come ogni weekend) ho fatto il bucato e il vento ha portato via i miei vestiti circa 10 volte! Almeno ho fatto un po’ di sport mentre correvo dietro ai vestiti per recuperarli 🤨. A parte questa attività sportiva relativamente piacevole, abbiamo fatto una bella passeggiata nei boschi, tra le colline, questo weekend. Ecco qualche foto in cui potete vedere tracce di primavera. |
Anche questa settimana per tutti i NUOVI ISCRITTI farò un breve riassunto di cosa c’è nella e-mail settimanale della newsletter. Ogni settimana vi consiglio un film, un libro e una canzone. Ogni tanto, inoltre, vi racconto brevemente il mio weekend o qualche episodio simpatico della mia settimana (aggiungendo anche foto o video). ➕ A parte questo ogni settimana nella e-mail troverete il link per il podcast extra. Voi, se volete, potete rispondere alla mail: non vi assicurò che vi risponderò sempre, ma vi assicuro che vi leggerò SEMPRE! E dopo questo, passiamo subito ai CONTENUTI per questa settimana. Questa settimana ho scelto il tema COSTIERA AMALFITANA, perché ho riguardato dopo tanto tempo un meraviglioso film che mi ha ispirato questo tema! E dunque, questa volta partiamo dal film . Il film è Il postino, un film con Massimo Troisi un grande attore italiano (che mi piace molto) morto ahimè molto giovane, e con Maria Grazia Cucinotta, una bellissima ma pessima (secondo me) attrice (è davvero imbarazzante vederla recitare, ma forse è solo una mia impressione, quindi se guardate il film fatemi sapere che impressione vi da). Questo è stato l’ultimo film per Massimo Troisi, morto, nel sonno, poco dopo le riprese. Il film è ambientato a Procida, un’isoletta vicina alla costiera amalfitana. L’intero film per me è una poesia. Vi do il link della mia scena preferita che potete usare come esercizio di scrittura creativa: provate a descrivere i contenuti usando tutti e cinque i vostri sensi. Questo esercizio vi aiuterà ad entrare più in profondità nel significato del film. Buona visione! Libro, ora. Rimaniamo in tema costiera amalfitana, e vi consiglio due letture che penso possano aiutarvi a conoscere la costiera in modo un po’ più autentico. Il primo è Appuntamento a Positano di Goliarda Sapienza, una delle mie scrittrici preferite, che racconta la lenta trasformazione della costiera, da luogo sospeso nel tempo a luogo di turismo di massa. Il secondo è L’isola di Arturo di Elsa Morante, un’altra scrittrice che apprezzo molto. Questo libro come il film è ambientato a Procida, e racconta la vita dell’isola dal punto di vista di un bambino solo, Arturo, che per vari motivi finirà per arruolarsi nell’esercito e prendere parte alla prima guerra mondiale. Due libri struggenti, dolci e che vi faranno venir voglia di un bel viaggio in Italia. Musica , infine. Con questo tema, come posso non consigliarvi Caruso di Lucio Dalla? Lucio Dalla ha scritto questa canzone quando, dopo un guasto alla sua barca, ha dovuto fermarsi a Sorrento per una notte. Qui, a Sorrento, ha pernottato nella stessa stanza d’hotel che molti anni prima aveva ospitato il tenore Enrico Caruso. Questa canzone racconta gli ultimi giorni del tenore, e anch’essa come i libri è struggente, dolce e vi farà venir voglia di Italia. USCITE sui nostri canali, infine:Video-lezione sulla CONCORDANZA (con l’indicativo) + esercizi di grammatica sul nostro sito;Podcast extra della settimana in cui spiego una parola che deriva dal nome di una città, e cioè SBOLOGNARE🏼. |
Bene, finito! Grazie per l’attenzione e buona giornata . Simona. |