Buongiorno (o buonasera) a tutti e a tutte e benritrovati e ritrovate!![]() ![]() Questo weekend (come ogni weekend) ho fatto il bucato e il vento ha portato via i miei vestiti circa 10 volte! Almeno ho fatto un po’ di sport mentre correvo dietro ai vestiti per recuperarli 🤨. ![]() Ecco qualche foto in cui potete vedere tracce di primavera. |
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Anche questa settimana per tutti i NUOVI ISCRITTI farò un breve riassunto di cosa c’è nella e-mail settimanale della newsletter. ![]() ![]() ![]() Ogni tanto, inoltre, vi racconto brevemente il mio weekend o qualche episodio simpatico della mia settimana (aggiungendo anche foto o video). ➕ A parte questo ogni settimana nella e-mail troverete il link per il podcast extra. Voi, se volete, potete rispondere alla mail: non vi assicurò che vi risponderò sempre, ma vi assicuro che vi leggerò SEMPRE! E dopo questo, passiamo subito ai CONTENUTI per questa settimana. ![]() E dunque, questa volta partiamo dal film ![]() Il film è Il postino, un film con Massimo Troisi un grande attore italiano (che mi piace molto) morto ahimè molto giovane, e con Maria Grazia Cucinotta, una bellissima ma pessima (secondo me) attrice (è davvero imbarazzante vederla recitare, ma forse è solo una mia impressione, quindi se guardate il film fatemi sapere che impressione vi da). Questo è stato l’ultimo film per Massimo Troisi, morto, nel sonno, poco dopo le riprese. Il film è ambientato a Procida, un’isoletta vicina alla costiera amalfitana. L’intero film per me è una poesia. Vi do il link della mia scena preferita che potete usare come esercizio di scrittura creativa: provate a descrivere i contenuti usando tutti e cinque i vostri sensi. Questo esercizio vi aiuterà ad entrare più in profondità nel significato del film. Buona visione! Libro ![]() Rimaniamo in tema costiera amalfitana, e vi consiglio due letture che penso possano aiutarvi a conoscere la costiera in modo un po’ più autentico. Il primo è Appuntamento a Positano di Goliarda Sapienza, una delle mie scrittrici preferite, che racconta la lenta trasformazione della costiera, da luogo sospeso nel tempo a luogo di turismo di massa. Il secondo è L’isola di Arturo di Elsa Morante, un’altra scrittrice che apprezzo molto. Questo libro come il film è ambientato a Procida, e racconta la vita dell’isola dal punto di vista di un bambino solo, Arturo, che per vari motivi finirà per arruolarsi nell’esercito e prendere parte alla prima guerra mondiale. Due libri struggenti, dolci e che vi faranno venir voglia di un bel viaggio in Italia. Musica ![]() Con questo tema, come posso non consigliarvi Caruso di Lucio Dalla? Lucio Dalla ha scritto questa canzone quando, dopo un guasto alla sua barca, ha dovuto fermarsi a Sorrento per una notte. Qui, a Sorrento, ha pernottato nella stessa stanza d’hotel che molti anni prima aveva ospitato il tenore Enrico Caruso. Questa canzone racconta gli ultimi giorni del tenore, e anch’essa come i libri è struggente, dolce e vi farà venir voglia di Italia. USCITE sui nostri canali, infine:Video-lezione sulla CONCORDANZA (con l’indicativo) + esercizi di grammatica sul nostro sito;Podcast extra della settimana in cui spiego una parola che deriva dal nome di una città, e cioè SBOLOGNARE🏼. |
Bene, finito! Grazie per l’attenzione e buona giornata ![]() Simona. |
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