Approfondimento sul passato prossimo in italiano
In questo video rispondo alla domanda di una di voi su alcuni usi particolari del PASSATO PROSSIMO in italiano.
In questa lezione vi spiegherò la differenza tra ‘imperfetto’ e ‘passato prossimo’ in Italiano.
Ciao a tutti e a tutte bentornati e bentornate sul nostro canale, bentornati e bentornate sul canale YouTube di LerniLango.
Nella lezione di oggi voglio spiegarvi un argomento che è spesso un po’ difficile da capire per alcuni studenti e per alcune studentesse della lingua italiana, soprattutto per chi non ha mai studiato e non parla una lingua romanza, come lo spagnolo, come il francese, come il portoghese.
L’argomento di oggi è la differenza tra passato prossimo e imperfetto.
Nella lezione di oggi non vi spiegherò come formare l’imperfetto e il passato prossimo ma vi spiegherò come usare l’imperfetto e il passato prossimo, quindi quando usare l’imperfetto nella lingua italiana e quando usare il passato prossimo nella lingua italiana.
Dunque partiamo dall’imperfetto e partiamo dal nome di questo tempo IMPERFETTO. Riflettete, l’aggettivo imperfetto che cosa significa? Significa qualcosa di non perfetto, giusto? è il contrario di perfetto e dunque significa non preciso impreciso, giusto? bene.
Il nome del tempo imperfetto ci dice già qual è l’uso di questo tempo verbale in italiano, perché il primo uso dell’imperfetto in italiano è appunto legato ad azioni non precise, non precise nel tempo.
Ma spieghiamo meglio questo concetto, che cosa significa un’azione non precisa nel tempo: significa un’azione che non è successa, che non è accaduta in un momento specifico nel passato, quindi ‘quando andavo a scuola’, vedete io per spiegare ai miei studenti e alle mie studentesse l’imperfetto uso sempre questo movimento della mano perché ‘io andavo a scuola’, vedete, non è un tempo preciso nel passato e dunque nel 1993, nel 2010, due anni fa, ieri, una settimana fa, vedete questi sono tempi precisi che possiamo mettere tra parentesi, ma ‘quando andavo a scuola’ io non ho un tempo preciso nel passato un momento preciso nel passato ma un momento indefinito impreciso nel passato ‘quando andavo a scuola avevo buoni voti’, quando? boh! non lo so, semplicemente nel passato in un momento impreciso.
Quindi abbiamo visto il primo uso dell’imperfetto in italiano, usiamo l’imperfetto in italiano per azioni passate, quindi azioni nel passato, usiamo l’imperfetto per azioni passate non precise non definite cioè che non sono successe non sono accadute in un momento definito in un momento preciso nel passato. Dunque ‘quando andavo a scuola’, quando? non lo so, in passato, in generale ‘andavo a scuola’, ma ‘nel 1993 sono andato a scuola’, vedete momento preciso, 1993.
Vediamo adesso il secondo uso dell’imperfetto in italiano. In italiano usiamo l’imperfetto per parlare di abitudini o routine nel passato, dunque per descrivere azioni che in passato facevamo in modo abitudinario e dunque con una certa frequenza, quindi azioni che in passato si ripetevano proprio come una routine, proprio come un’abitudine.
Dunque vediamo, ‘l’anno scorso andavo in palestra tutti i martedì’, o ‘l’anno scorso andavo spesso a nuotare’, ‘in passato portavo spesso mia figlia al parco’, vedete, in tutti questi tre esempi io sto parlando di abitudini nel passato, sto parlando di azioni che si ripetevano in passato in modo abitudinario.
Vediamo adesso il terzo uso dell’imperfetto nella lingua italiana. In italiano usiamo l’imperfetto per azioni simultanee, allora simultaneo è una parola brutta da pronunciare e immagino anche difficile da capire a volte.
Simultaneo significa che succede, accade allo stesso momento, quindi ad esempio ‘mentre pulivo mia madre cucinava’, vedete queste due azioni sono simultanee perché succedono allo stesso tempo. Se per voi questo concetto è difficile da capire, da ricordare, ricordate sempre che quando trovate in una frase MENTRE, dopo MENTRE dovete sempre usare l’imperfetto, ok, quindi se il concetto di simultaneo è difficile da capire ricordate che con MENTRE, e dopo MENTRE in una frase dovete sempre usare l’imperfetto. Ma ATTENZIONE! Dovete sempre usare l’imperfetto nella prima parte quindi dopo mentre, ‘mentre mangiavo mia madre puliva’, nella seconda parte in questo caso va bene usare l’imperfetto, ma dobbiamo vedere se anche in altri contesti possiamo usare l’imperfetto, quindi ‘mentre mangiavo mia madre puliva’, ok, qui va bene, ma nella frase ‘mentre mangiavo è arrivata Maria’, vedete ‘Maria è arrivata’ questa è un’azione precisa ok, quindi dopo MENTRE sempre imperfetto, nella seconda parte dobbiamo riflettere se usare imperfetto o passato prossimo.
Adesso invece vediamo il quarto e ultimo uso dell’imperfetto in italiano. Usiamo l’imperfetto in italiano per descrizioni nel passato, cioè per descrivere qualcosa o qualcuno nel passato. Dunque, ad esempio, vediamo ‘quando ero piccola ero bassa e bionda’, vedete, sto descrivendo una caratteristica di me stessa nel passato ‘quando era piccola ero bionda ero alta’ ok, oppure vediamo un altro esempio ‘quando ho incontrato Lucia’ – ho incontrato azione precisa – ‘lei indossava una sciarpa rossa’, quindi sto descrivendo l’abbigliamento di Lucia e per descrivere l’abbigliamento di Lucia io uso l’imperfetto perché ‘indossava una sciarpa’, quindi non ha indossato una sciarpa per due minuti e poi ha tolto la sciarpa no, ma ‘indossava la sciarpa’ per tutto il tempo.
Quindi per descrivere azioni, per descrivere qualcosa o qualcuno nel passato in italiano usiamo l’imperfetto.
Dunque abbiamo finito con gli usi dell’imperfetto in italiano e adesso cerchiamo di riassumere e ripetere tutti gli usi dell’imperfetto in italiano prima di passare a vedere gli usi del passato prossimo.
Allora, in italiano usiamo l’imperfetto per 1. azioni non precise nel passato, dunque quando nella frase non abbiamo un indicatore temporale che ci dice il momento preciso nel passato quando in cui è successa questa azione, quindi ‘quando andavo a scuola avevo buoni voti’, quando è detto nella frase c’è scritto qualcosa per quanto riguarda il tempo preciso? No, quindi in questa frase usiamo l’imperfetto.
Il secondo uso invece riguarda le abitudini o le routine nel passato, usiamo l’imperfetto per parlare di abitudini e routine nel passato ‘l’anno scorso andavo spesso in palestra’, ‘l’anno scorso andavo in palestra due giorni a settimana’, vedete descrivo routine descrivo abitudini, invece il terzo uso dell’imperfetto riguarda le azioni simultanee, cioè le azioni che succedono allo stesso tempo ‘mentre mangiavo mia madre puliva’, ok dunque quando abbiamo MENTRE in italiano dopo MENTRE usiamo sempre l’imperfetto. Infine quarto uso dell’imperfetto in italiano, usiamo l’imperfetto per descrizioni nel passato dunque per descrivere qualcuno o qualcosa nel passato, ‘quando ero piccola ero alta e bionda’, o ‘quando ho incontrato Maria lei indossava una sciarpa’ vedete queste sono tutte descrizioni.
Adesso vediamo invece quando usare il passato prossimo in italiano. In italiano possiamo usare il passato prossimo in due occasioni: la prima è quando abbiamo a differenza dell’imperfetto un’azione precisa dunque quando nella frase è specificata la data, il giorno, il mese, l’anno in cui questa azione, quando questa azione è successa. Dunque ripetiamo ‘quando andavo a scuola’, vedete quando? Booh! di nuovo non lo sappiamo ma nel 1993 è preciso data precisa sono andato a scuola quindi questa è la prima differenza principale, imperfetto impreciso passato prossimo preciso punto preciso nel passato.
Adesso vediamo invece la seconda occasione, il secondo caso in cui possiamo usare il passato prossimo.
Possiamo usare il passato prossimo per azioni che succedono accadono nel passato una sola volta, per azioni passate che sono accadute sono successe nel passato una sola volta, ad esempio ‘quando ho incontrato Maria’, vedete ho incontrato una sola volta Maria è un’azione precisa che è successa una sola volta o ‘quando sono uscita da casa pioveva’, vedete, quando sono uscita sono uscita da casa una sola volta dunque questa è un’azione precisa un’azione che è successa che è accaduta una sola volta.
Quindi ripetiamo, usiamo il passato prossimo in italiano quando nella frase abbiamo un’indicazione temporale precisa che ci dice che questa azione è successa in un momento preciso nel passato, oppure usiamo il passato prossimo quando un’azione l’azione della frase è successa è accaduta una sola volta.
Dunque, ripetiamo adesso quello che abbiamo visto in questa lezione. Allora, usiamo l’imperfetto quando abbiamo un azione passata che è successa che è accaduta in un momento non definito in un momento non preciso, invece usiamo il passato prossimo per un’azione passata che è successa che è accaduta in un momento definito in un momento preciso; poi usiamo l’imperfetto per azioni che si ripetono dunque per abitudini e routine, invece usiamo il passato prossimo per azioni che sono successe che sono accadute una sola volta; infine usiamo l’imperfetto per azioni simultanee nel passato dunque quando abbiamo mentre, ed infine per descrizioni nel passato, per descrivere nel passato qualcosa o qualcuno.
Vi consiglio infine di chiedervi sempre questa azione è indefinita o definita? questa azione è imprecisa o precisa nel passato? e vi consiglio di usare anche questo movimento delle mani perché aiuta molto aiuta molto ad avere un’idea visiva di che cosa significa impreciso indefinito nel passato e preciso definito nel passato ok, quindi ogni volta che avete una frase nel passato e non sapete se usare imperfetto o passato prossimo, mi raccomando usate le mani e fate così se l’azione è imprecisa o fate così se l’azione è precisa, e dunque se questa azione ha un inizio e una fine ed è successa una sola volta nel passato, oppure se questa azione non è successa una sola volta ma è semplicemente in questo passato che si muove, in questo passato indefinito.
Dunque, anche oggi abbiamo finito con la nostra video lezione e vi ricordo che anche per questo argomento potete trovare sul nostro sito LerniLango.com degli esercizi a correzione automatica, significa che potete fare gli esercizi sul sito e vedere immediatamente la risposta, dunque se volete continuare ad esercitarvi su questo argomento andate su LerniLango.com nella sezione SCUOLA.
La prossima settimana pubblicherò un video in cui dove farò degli esercizi su passato prossimo e imperfetto, per vedere insieme alcuni casi particolari e dunque per analizzare insieme alcuni casi particolari.
Per oggi abbiamo finito e io come sempre spero che questa lezione vi è stata utile, è stata utile per voi. Vi ringrazio di essere arrivati e arrivate fino alla fine, vi auguro una buonissima e meravigliosa giornata e ci vediamo alla prossima ciao ragazzi e ciao ragazze.
In questo video rispondo alla domanda di una di voi su alcuni usi particolari del PASSATO PROSSIMO in italiano.
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