Quiz (I): imperfetto o passato prossimo?

Gli argomenti del quiz d’aprile sono stati: 1. la differenza in italiano tra l’uso dell’imperfetto e del passato prossimo e 2. la differenza in italiano tra buono, bravo e bene. Quindi, adesso, passiamo subito al quiz così anche chi non ha partecipato può fare un po’ di pratica su questi due argomenti.
Iniziamo subito! Allora, eccoci qua al quiz del mese di aprile, quiz composto da venti domande, di cui 16 grammaticali e 4 indovinelli, in ogni domanda, per ogni domanda dovete semplicemente scegliere l’opzione corretta, l’opzione corretta per ogni frase, ripeto gli argomenti di questo quiz sono stati la differenza in italiano tra buono, bravo e bene, e la differenza nell’uso di imperfetto e passato prossimo. Quindi, iniziamo dalla prima domanda: ‘non so puntini puntini cosa fare’, queste sono le opzioni disponibili. Pensate: in questa frase ci serve un aggettivo e quindi un elemento che descrive un nome o un avverbio e quindi un elemento che descrive le caratteristiche di un’azione?

In questa frase ci serve un avverbio e quindi infatti la risposta giusta è BENE, ‘non so bene cosa fare’, perché appunto bene descrive le caratteristiche della nostra azione, del nostro verbo sapere.
Passiamo adesso alla seconda domanda: ‘Enzo puntini puntini una volta sola e non lo rifarò mai più’. Dovete scegliere l’opzione corretta. Per capire qual è l’opzione corretta in questa frase dovete riflettere su due cose, la prima è capire se questa è un’azione che è successa una sola volta o se è invece un’azione abitudinaria okay? Quindi, questo è il primo punto su cui riflettere; la seconda cosa su cui dovete riflettere è questa virgolina messa dopo il nome Enzo okay? Perché questa virgolina vi aiuterà a capire quale è il soggetto del verbo se IO oppure LUI, mi raccomando state attenti e attente a questa cosa. Prendete il vostro tempo e scegliete l’opzione giusta!

L’opzione giusta è: HO RUBATO. Innanzitutto usiamo il passato prossimo perché vedete qui abbiamo una volta sola okay? Quindi è un’azione che è successa una sola volta, un’azione definita e quindi per un’azione definita abbiamo bisogno del passato prossimo non possiamo usare l’imperfetto; il soggetto invece è io ho rubato e non Enzo ha rubato perché dopo Enzo abbiamo la virgola e ricordate questa cosa, in italiano tra il soggetto e l’azione non c’è mai la virgola MAI! Quindi non posso dire Enzo virgola ha rubato perché questo in italiano è sbagliato, quando trovate strutture di questo tipo Enzo virgola, Enzo non è il soggetto ma è la persona con cui sto parlando, la persona a cui mi rivolgo mentre parlo okay? Quindi Enzo in questo caso è la persona che è di fronte alla persona che sta dicendo questa frase, quindi Enzo in questo caso non è il nostro soggetto ma è la persona con cui il nostro soggetto sta parlando, la persona che è di fronte a lui, molto importante!
Passiamo adesso alla domanda numero tre, e anche in questo caso domanda a completamento, dovete infatti scegliere la risposta giusta: ‘da piccola virgola puntini puntini ogni anno in italia con la mia famiglia’. Allora in questa frase dovete riflettere su due cose: 1. l’azione di questa frase è un’azione definita che è successa una sola volta o è un’azione abitudinaria? 2. chi è il soggetto del verbo, è un soggetto singolare o è un soggetto plurale? Prendete il vostro tempo, riflettete, scegliete l’opzione giusta.

La risposta giusta è ANDAVO. Usiamo l’imperfetto perché appunto è un’azione abitudinaria, ogni anno andavo in Italia, scegliamo invece il singolare e non il plurale perché il soggetto della frase sono io da piccola andavo, con la mia famiglia non è parte del soggetto. Diverso è se diciamo io e la mia famiglia andavamo ogni anno in Italia. Con la mia famiglia non è il soggetto perché prima di la mia famiglia abbiamo la preposizione e il soggetto non è mai preceduto in italiano dalla preposizione, molto importante questa cosa, quindi non fatevi confondere anche in futuro in casi simili da frasi del genere perché con la mia famiglia non è il soggetto ma è un altro complemento della frase.

Passiamo invece adesso alla domanda numero quattro, un’altra domanda a completamento e dobbiamo capire in questa frase che cosa utilizzare se buona o brava okay? Allora, ‘ho mangiato una puntini puntini pizza in un ristorante gestito da una puntini puntini chef’. Dovete riflettere qui sulla natura dei nomi: pizza è un nome di persona, è un nome di animale o è un nome di cosa? Chef è un nome di persona, è un nome di animale o è un nome di cosa? Prendete il vostro tempo, scegliete l’opzione giusta.

Pizza è un nome di cosa, quindi utilizziamo l’aggettivo buona, chef invece è un nome di persona quindi in questo caso utilizziamo l’aggettivo brava, la risposta giusta è questa qui: ‘ho mangiato una BUONA pizza in un ristorante gestito da una BRAVA chef’, quindi buona con nome di cosa, brava con nomi di persona.

Andiamo avanti, domanda numero cinque, vero o falso: ‘dire ho letto un buon libro è sbagliato’.

Posso usare l’aggettivo buono con un nome di cosa, è giusto o sbagliato usare l’aggettivo buono con un nome di cosa?

Usare buono con un nome di cosa è giusto, quindi dire ‘ho letto un buon libro’ è giusto non è sbagliato, quindi questa affermazione è falsa perché dire ‘ho letto un buon libro è giusto’. Lo so, un po’ logica inversa, ma questo quiz deve farvi riflettere e per farvi riflettere non può essere facile.
Poi numero sei, anche qui dobbiamo scegliere l’opzione giusta, anche qui dobbiamo scegliere se usare imperfetto o passato prossimo: ‘due anni fa puntini puntini all’università ma non puntini puntini pronto ancora’. I verbi sono iscriversi aded essere. Anche in questo caso dovete riflettere sul tipo di azione: nel primo caso è un’azione definita che è successa una sola volta o è un’azione abitudinaria? Nel secondo caso, è un’azione definita o e una descrizione nel passato? Punto di domanda. Anche in questo caso dovete riflettere sulla natura dell’azione, è un’azione definita o un’azione indefinita? Un’azione che è successa una sola volta o è un’azione abitudinaria? O ancora, è un’azione simultanea o è una descrizione nel passato? Punto di domanda. Riflettete su questo e scegliete l’opzione giusta.
L’opzione giusta è questa qui: ‘due anni fa MI SONO ISCRITTO all’università’, due anni fa momento preciso nel passato, mi sono iscritto azione che è successa una sola volta e dunque per queste due motivazioni tempo preciso nel passato, azione successa una sola volta utilizziamo il passato prossimo; seconda parte ‘ma non ERO pronto ancora’ usiamo l’imperfetto perché in questo caso vedete abbiamo una descrizione nel passato e quindi quando abbiamo le descrizioni nel passato usiamo in italiano l’imperfetto e non il passato prossimo.
Prossima domanda vero o falso: ‘buon dottore e dottore bravo sono due forme possibili’.
Possiamo usare buono e bravo con i nomi di persona?

Sì, quindi buon dottore e dottore bravo sono due forme possibili, vero.

Prossima domanda, completamento: anche qui dovete capire se usare l’imperfetto o il passato prossimo o se in questa frase possiamo usare entrambi, quindi riflettete.

Anche in questa frase dobbiamo capire se usare l’imperfetto o il passato prossimo oppure se in questo specifico contesto possiamo usare sia l’imperfetto che il passato prossimo. Riflettete sul fatto che in questa frase non abbiamo nessun indicatore temporale preciso, quindi detto questo, dato questo piccolo indizio riflettete su cosa utilizzare su quale è l’opzione giusta.

L’opzione giusta è la prima: ‘quando lavoravo in Inghilterra guadagnavo molto’, oppure ‘quando ho lavorato in Inghilterra ho guadagnato molto’, e questo perché in questa frase non abbiamo un indicatore temporale preciso che ci fa capire il tipo di azione e quindi che ci fa capire se l’azione è un’azione precisa o un’azione imprecisa, dal momento che non abbiamo un indicatore temporale preciso il tipo di azione dipende dal nostro punto di vista, quindi dal modo in cui noi vediamo l’azione. Posso dire ‘quando lavoravo in Inghilterra guadagnavo molto’ se nella mia mente sto considerando questa azione come in un momento indefinito nel passato, ma posso anche dire ‘quando ho lavorato in Inghilterra ho guadagnato molto’ se nella mia mente sto vedendo questa azione nel passato ma in un momento preciso nel passato e quindi quando ho lavorato nel 1990, per esempio okay? Quindi, questo è uno di quei casi in cui possiamo usare sia l’imperfetto che il passato prossimo, e questo dipende dal modo in cui noi vediamo nella nostra mente l’azione nel passato, se la vediamo in un passato indefinito allora usiamo l’imperfetto, se la vediamo in un passato definito allora usiamo il passato prossimo, ma dipende dal nostro punto di vista.

Prossima domanda, vero falso: ‘gatto buono o gatto bravo sono due forme possibili’. Posso usare buono con un animale? Posso usare bravo con un animale?

Certo, posso usare l’aggettivo buono e bravo con i nomi di animali, quindi gatto buono e gatto bravo sono due forme possibili, la risposta è vero, questa affermazione è vera!

Prossima domanda cibo buono e cibo bravo sono due forme possibili: posso usare buono con i nomi di cose? Posso usare bravo con i nomi di cose? Riflettete.

Posso usare buono con i nomi di cose quindi cibo buono è una forma possibile, ma non posso usare bravo con i nomi di cose, quindi cibo bravo NON è una forma possibile, di conseguenza questa affermazione è falsa perché solo questa è una forma possibile, questa è sbagliata perché non usiamo in italiano bravo con i nomi di cosa!

Prossima domanda, dobbiamo capire se usare imperfetto o passato prossimo: ‘mentre puntini puntini mi puntini puntini un insetto’. I verbi sono dormire e pungere.
Vi do un indizio: qui abbiamo MENTRE, dunque riflettete su cosa, su quale tempo verbale di solito troviamo dopo mentre, prendete il vostro tempo.

La risposta giusta è questa qui: ‘mentre dormivo mi ha punto un insetto’, mentre azione simultanea quindi abbiamo bisogno sempre dell’imperfetto perché dopo mentre in italiano va sempre sempre sempre l’imperfetto okay? Nel secondo caso invece usiamo il passato prossimo perché questa è un’azione definita, un’azione che è successa una sola volta, mi ha punto un insetto una sola volta, quindi in questo caso utilizziamo il passato prossimo.
Prossima domanda, numero 12: ‘mi hanno detto che si mangia puntini puntini in quel ristorante’, dovete scegliere l’opzione giusta. Riflettete su cosa state descrivendo in questa frase, se descrivete l’azione o se invece descrivete il ristorante: prendete il vostro tempo, scegliete la risposta giusta.

La risposta giusta è BENE, perché ‘mi hanno detto che si mangia bene in quel ristorante’, perché con bene con questo avverbio io sto descrivendo un’azione, l’azione di mangiare e non sto descrivendo un nome, quindi dal momento che descrive un’azione ho bisogno di usare un avverbio perché l’avverbio è quell’elemento della lingua che descrive i verbi, le azioni e non i nomi, diverso è se diciamo ‘mi hanno detto che quel ristorante è molto buono’, vedete? Uso buono perché in questa frase sto descrivendo il ristorante quindi un nome, allora utilizzo buono e non bene!

Prossima domanda, numero 13: dobbiamo capire se usare imperfetto o passato prossimo. I verbi sono arrivare, indossare, togliere. ‘Quando puntini puntini virgola puntini puntini un cappello virgola poi lo puntini puntini’.
Riflettete su queste azioni: azione definita? Azione indefinita? Descrizione nel passato? Azione simultanea? Riflettete! Prendete il vostro tempo e scegliete l’opzione giusta.

La risposta corretta è questa qui: ‘quando è arrivata indossava un cappello poi lo ha tolto’. Quando è arrivata azione definita, che è successa una sola volta, quindi passato prossimo, indossava un cappello descrizione del modo di vestire descrizione nel passato, quindi descrizioni nel passato imperfetto, ed infine poi lo ha tolto passato prossimo perché questa è un’azione definita, un’azione che è successa una sola volta, quindi passato prossimo.

Andiamo avanti, numero 14, vero falso: ‘dire buon odore, buon sapore, buona sensazione è sbagliato’. Possiamo usare buono con i nomi di cosa come odore sapore e sensazione? è giusto o sbagliato?

Possiamo usare buono con odore sapore e sensazione perché usiamo buono con i nomi di cosa, quindi buon odore, buon sapore, buona sensazione sono forme possibili, giuste okay? Quindi dire buon odore, buon sapore, buona sensazione è giusto non è sbagliato, di conseguenza questa affermazione è falsa! Anche qui logica inversa.

Numero 15: dobbiamo capire se usare imperfetto o passato prossimo. ‘Qui una volta puntini puntini un’artista poi puntini puntini punto esclamativo’. I verbi sono abitare e trasferirsi, prendete il vostro tempo, scegliete la risposta giusta e attenzione al genere del soggetto, perché vedete qui abbiamo l’apostrofo, attenzione al genere del soggetto.

La risposta giusta è ‘qui una volta abitava un’artista, poi si è trasferita’. Nella prima parte usiamo l’imperfetto perché abbiamo una volta, perché

è un’azione indefinita nel passato, una volta, non sappiamo quando, in passato in un passato indefinito, generico quindi non una data precisa, di conseguenza in questa prima parte usiamo l’imperfetto. Poi si è trasferita utilizziamo il passato prossimo perché l’azione di trasferirsi è un’azione precisa che succede una sola volta, non è un’azione abitudinaria continua okay? Di conseguenza usiamo il passato prossimo e usiamo il femminile perché in italiano un apostrofo va con i nomi femminili che iniziano per vocale, e come sapete i nomi che finiscono in -ista in italiano possono essere sia maschili che femminili, il barista maschile, la barista femminile. Quindi questo apostrofino ci dice che questa parola è una parola femminile e non maschile. Ultima domanda di grammatica, dovete scegliere l’opzione corretta: ‘ascoltami puntini puntini quell’uomo non è puntini puntini come credi non ha una puntini puntini reputazione’.
Prendete il vostro tempo, riflettete, ricordate che bene descrive le azioni i verbi, buono e bravo descrivono i nomi, usiamo buono con i nomi di cosa, animale e persona, usiamo bravo solo con i nomi di persona e animale. Prendete il vostro tempo, scegliete l’opzione giusta.

L’opzione giusta è questa qui: ‘ascoltami bene’, bene descrive l’azione quindi avverbio, ‘quell’uomo non è bravo come credi’, ma in questo caso potevamo usare anche buono, però nella parte successiva ‘non ha una buona reputazione’ perché con reputazione nome di cosa possiamo usare solo l’aggettivo buona e non l’aggettivo brava, quindi ‘ascoltami bene quell’uomo non è bravo come credi non ha una buona reputazione’. Bene, le domande di grammatica sono finite, adesso vediamo gli indovinelli. Numero 17: a quale domanda non si può rispondere mai sì?

Potete rispondere sì a questa domanda: posso colpirti? Certo a nessuno piace essere colpito, però diciamo che è un tipo di domanda a cui potremmo eventualmente rispondere di sì. Mi vedi?
Sì, se vedo una persona posso rispondere di sì, e lo stesso mi senti? Sì posso rispondere di sì se in questo momento sto sentendo questa persona, ma posso rispondere sì a qualcuno che mi chiede stai dormendo? Se sto dormendo no non posso rispondere di sì perché se sto dormendo non sono sveglia, non sono cosciente, il mio cervello non risponde agli stimoli, quindi non posso rispondere di sì a questa domanda. Prossimo indovinello: ‘cosa è di fronte a te ma non vedi?’, l’ombra, il naso, la fronte o il futuro?

Potete vedere la vostra ombra quando è di fronte a voi in alcune ore della giornata, certamente. Potete vedere il vostro naso se fate gli occhi storti certo potete vedere il vostro naso. Per quanto riguarda la fronte invece cioè questa parte qui del vostro viso, dov’è la fronte è di fronte a voi o è sopra? Questa è una questione di posizione la fronte non è di fronte ma è su di voi, quindi sopra, non potete vederla certamente ma non è di fronte a voi perché è

sopra di voi okay? Quello che è di fronte a noi e che non possiamo vedere è il futuro, di fronte a noi certamente non nello spazio ma di fronte a noi nel tempo, quindi cosa è di fronte a te ma non vedi? Il futuro. Altro indovinello: ‘quale parola è scritta in modo sbagliato sul dizionario?’.

Qui il punto è che non ci sono parole che sono scritte in modo sbagliato sul dizionario, perché le parole sono scritte in modo giusto sul dizionario okay? Quindi non è sbagliato nel senso di contrario di giusto ma è sbagliato proprio nel senso di con questa forma, cioè scritta in questo modo okay? Infatti ho messo sbagliato tra virgolette, quindi la parola sbagliato è scritta in questo modo sul dizionario cioè s-b-a-g-l-i-a-t-o

sbagliato. Ultimo indovinello: ‘dove puoi trovare paesi, città, negozi, strade ma non persone?’.

La risposta giusta a questo indovinello è su una mappa, su una mappa sono indicati i paesi, le città, i negozi, le strade, ma su una mappa non sono inserite le persone. Bene anche questo mese abbiamo finito con il commento al quiz del mese, io vi ricordo che se volete anche voi partecipare a questo quiz trovate tutte le informazioni per farlo nel nostro sito LerniLango.com nella sezione contenuti esclusivi, vi ricordo che chi vince questo quiz ha la possibilità di vincere un’ora di lezione con me, e arrivata alla fine colgo l’occasione per annunciare la vincitrice del mese d’aprile: Anya! Brava Anya, complimenti, ci vediamo nella nostra ora di lezione, per quanto riguarda invece voi tutti e tutte noi ci sentiamo alla prossima, buona giornata o buona serata, ciao!