L’espressione della settimana è MEGLIO TARDI CHE MAI, e potete già capire che il significato è molto simile all’espressione…
Ciao a tutti e ciao a tutte e bentornati e bentornate sul nostro canale o, solito ritornello, benvenuti e benvenute se questa è la prima volta che guardate un nostro video!
Questa per me devo dire che è una settimana abbastanza speciale per due motivazioni: 1. il 17 novembre uscirà il nuovo libro di una delle mie scrittrici preferite, Elena Ferrante, se anche a voi piace questa scrittrice andate su internet e digitate nuovo libro Elena Ferrante e mi raccomando non perdetevelo; ma il secondo motivo per cui questa è per me una settimana speciale è importante è legato ad un anniversario importante, ripeto, che c’è stato il 15 novembre. Il 15 novembre del 1960 è andato in onda per la prima volta sulla Rai un programma televisivo che ha insegnato a leggere e a scrivere a tantissimi italiani e a tantissime italiane, il programma si chiamava ‘Non è mai troppo tardi’ ed era condotto dal famosissimo maestro Manzi, il maestro degli italiani e delle italiane, è chiamato così il maestro Manzi, e cioè il maestro di scuola elementare che ha insegnato a leggere e a scrivere a tantissimi italiani e a tantissime italiane.
Nel 1960, agli inizi degli anni sessanta, più dell’otto per cento degli italiani era analfabeta e il ministero dell’istruzione per risolvere questo problema di analfabetismo, in collaborazione con la Rai, la televisione italiana, decise di creare un programma televisivo che potesse insegnare in modo semplice e interattivo a leggere e a scrivere a tutti gli italiani e a tutte le italiane. Il programma fu ovviamente un successo e tantissime persone in quegli anni presero la licenza elementare.
Come ho già detto il conduttore di questo programma televisivo era il famosissimo maestro Manzi, ripeto, chiamato il maestro degli italiani. Perché questa è una cosa importante per me? Perché il maestro Manzi è stato uno dei miei primi ispiratori devo dire, ce ne sono stati tanti e ce ne sono state tante ispiratori e ispiratrici nel mio percorso di vita e di crescita, ma il maestro manzi è stato uno dei primi che mi ha fatto venir voglia di fare il lavoro che praticamente faccio oggi, e cioè insegnare la lingua, e se ci penso adesso mi rendo conto che praticamente il maestro Manzi insegnava a distanza, non on line su internet, ma comunque sulla televisione, insegnava a tantissime persone dietro uno schermo, a distanza, ed è incredibile trovare questi parallelismi con il lavoro che faccio praticamente perché anche io insegno sempre dietro uno schermo, quindi con grandissimo piacere dedico al maestro Manzi l’episodio della newsletter di questa settimana. Non dirò di più su di lui e sul suo programma perché vi invito a vedere tutti i contenuti che vi ho consigliato nella newsletter di questa settimana, contenuti che vi aiuteranno a conoscere meglio questa incredibile figura della storia e della cultura italiana, quindi andate a guardare tutti i contenuti che vi ho consigliato e adesso in questa piccola lezione vediamo l’espressione che ho scelto da spiegare, ovviamente l’espressione è legata al tema della settimana, e cioè al grandissimo maestro Manzi.
Come ho già detto il suo programma televisivo si chiamava non è mai troppo tardi, cioè non è mai troppo tardi per imparare, perché appunto lui insegnava principalmente a persone grandi, a persone anche anziane. Non vi spiegherò l’espressione non è mai troppo tardi che ovviamente significa che c’è sempre tempo nella vita per poter fare qualcosa ed è vero che non è mai troppo tardi, ma vi spiegherò un’espressione che ha un significato simile e che è molto diffusa nell’italiano parlato e colloquiale.
L’espressione della settimana è MEGLIO TARDI CHE MAI, e potete già capire che il significato è molto simile all’espressione non è mai troppo tardi, meglio tardi che mai significa meglio fare qualcosa tardi che non farla mai, quindi è molto meglio se facciamo qualcosa anche se è troppo tardi o siamo troppo grandi ma è meglio fare questa cosa invece che non provarci nemmeno, invece che non farlo mai, e possiamo ovviamente utilizzare questa espressione in contesti che descrivono proprio questo, e cioè il fatto che qualcuno sta facendo una cosa da grande, o magari è troppo tardi, ma è molto meglio che la sta facendo invece che non provarci nemmeno, invece che non farla mai.
Possiamo anche utilizzare questa espressione in altri contesti, per esempio immaginate che abbiamo un amico o un’amica ritardatari e quando queste persone arrivano in ritardo e si scusano per il ritardo possiamo rispondere “vabbè dai, meglio tardi che mai”, o ancora quando stiamo aspettando un pacco o stiamo aspettando qualsiasi cosa in quel caso se arriva in ritardo possiamo anche affermare “bene meglio tardi che mai”, quindi è un’espressione colloquiale, mi raccomando, dell’italiano parlato e colloquiale che utilizziamo sia per riferirci a qualcuno che ha fatto una cosa da grande, quando ormai è tardi, e per dire che meglio che ha fatto questa cosa invece che non farla mai, oppure possiamo utilizzare questa espressione per riferirci a qualsiasi forma di ritardo, per dire che anche se in ritardo, siamo contenti o contente che questa cosa è successa, è arrivata comunque, infatti cosa preferireste tra non vedere mai qualcosa o non fare mai qualcosa e vederla o farla in ritardo? Cosa preferireste? Non vederla mai, non farla mai o comunque farla in ritardo? Io direi meglio tardi che mai, non è mai troppo tardi per fare qualcosa.
Bene questa piccola lezione è finita, spero che vi sia piaciuta e spero soprattutto che troverete interessanti i contenuti sul mio amato maestro Manzi, noi ci sentiamo la prossima settimana con un nuovo tema e nuovi contenuti, ciao!
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