In questa lezione ti spiegherò il significato dell’espressione L’ABITO NON FA IL MONACO.
Ciao e bentornato o bentornata nelle nostre lezioncine della newsletter. Questa settimana è stata una settimana molto frenetica, molto movimentata perché ci sono stati tanti preparativi pre-partenza. Infatti la prossima settimana non lavorerò, non lavorerò con le mie lezioni one to one con i miei studenti e le mie studentesse, ma andrò in viaggio. Vuoi sapere dove andrò in viaggio?
Se hai giĂ letto il testo della newsletter conosci la risposta a questa domanda, se invece non hai ancora letto il testo della newsletter te lo dico subito dove andrò in viaggio la prossima settimana. La prossima settimana parto per l’Inghilterra e vado ad incontrare Marcos l’altro co-fondatore di questo progetto online LerniLango. La prossima settimana lavoreremo a tante cose molto interessanti per te, per LerniLango. Questa settimana dunque come sempre prima di partire ci sono stati tanti preparativi pre-partenza, ma sono pronta e non vedo l’ora, non vedo l’ora di mettermi in viaggio e soprattutto di sentirmi psicologicamente e fisicamente in viaggio, perchĂ© è una delle sensazioni piĂą belle, è la parte che piĂą mi piace quando viaggio, cioè questa parte di attraversamento, questa parte di passaggio da un luogo ad un altro, il viaggio proprio, quel contesto, quella parte, quella fase di passaggio, di attraversamento. Quindi questo per dire che la prossima settimana non pubblicheremo dei contenuti proprio perchĂ© saremo molto impegnati a lavorare su altre cose, ma non preoccuparti, abbi pazienza e aspettaci ritorneremo con la pubblicazione dei contenuti il 23 maggio.Â
Detto questo, passiamo oggi al contenuto della newsletter della settimana, come hai visto ho deciso di dedicare la newsletter della settimana a Roberto Rossellini, un regista italiano esponente del neorealismo, una corrente cinematografica che è stato regista di un film molto famoso che sicuramente conoscerai e cioè “Roma città aperta”. L’otto maggio è stato l’anniversario della sua nascita per questo ho deciso questa settimana di dedicare la newsletter a Rossellini. Nel testo della newsletter troverai dei consigli, dei suggerimenti per approfondire la conoscenza di questo regista e della sua produzione cinematografica, artistica. E quindi oggi quale espressione ho scelto collegata alla figura di Roberto Rossellini? Ho scelto l’espressione “l’abito non fa il monaco”, e ti spiego perché. Innanzitutto vediamo il significato di questa espressione italiana, “l’abito non fa il monaco”: l’abito, cioè il vestito, okay, quindi per abito si intende vestito, non fa il monaco, cioè il vestito non rende il monaco un monaco, un monaco è tale, un monaco può essere un monaco anche senza il suo vestito. Quindi questa espressione italiana è utilizzata con il significato di “non giudicare le persone dalle apparenze”, l’apparenza inganna e non è l’aspetto esteriore che rende una cosa tale. Perché ho scelto questa espressione collegata a Rossellini? Quando abbiamo studiato Rossellini all’università per un esame di letteratura contemporanea dove abbiamo fatto alcuni collegamenti tra la scrittura neorealista, post seconda guerra mondiale e il cinema, quando ho studiato Rossellini il nostro professore ci parlò di questa sua idea sull’educazione, per quanto riguarda l’educazione. Rossellini diceva sempre di essere contrario a l’educazione scolastica, non perché era contrario all’istruzione in generale, allo studio in generale ma era contrario a un’educazione che invece di informare le persone e dunque dare alle persone la conoscenza degli argomenti e gli strumenti per analizzare questi argomenti, l’educazione tradizionale purtroppo dice ai bambini, insegna ai bambini come pensare, non si danno ai bambini delle informazioni ma semplicemente si dice loro, almeno parlo dell’educazione tradizionale, come pensare, cosa è giusto, cosa è sbagliato, e Rossellini diceva sempre di essere contrario all’educazione ma di essere a favore dell’esperienza, dell’imparare facendo, ma soprattutto lui era a favore di un’arte che non educava ma che trasmetteva semplicemente informazioni alle persone che usufruivano e consumavano quest’arte, arte che deve dare delle informazioni e non arte che deve indottrinare, e dunque nella sua produzione cinematografica la cosa importante per Rossellini era l’informazione, dare informazione sulle cose alle persone, e in qualche modo potremmo dire dunque dare la verità , parlare della verità sostanzialmente. Per questo secondo me, per questa sua, per l’importanza che Rossellini dava all’informazione, per questo ho voluto associare alla figura di Rossellini questa espressione “l’abito non fa il monaco”, come quasi un invito legato appunto alla figura di Rossellini, di dubitare sempre delle apparenze, proprio perché l’apparenza non rappresenta spesso la verità delle cose, quindi ripeto proprio per questa sua idea automaticamente ho associato l’espressione italiana “l’abito non fa il monaco” alla figura di Rossellini. Ti invito a guardare i contenuti che ti ho consigliato, così conoscerai meglio questo personaggio, un uomo del suo tempo certamente con vizi e virtù ovviamente, è un uomo del suo tempo, ma comunque un artista che vale davvero la pena conoscere, per conoscere anche così meglio la mia amata Italia e la mia cultura.
Bene, spero che questa lezione ti sia piaciuta, io ti saluto, ti saluto per un po’ di tempo adesso, ci vediamo di nuovo dopo il 23 maggio, grazie per il tuo ascolto e alla prossima!
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