Le 3 insidie dell’estate per chi studia la lingua italiana

Siamo ormai già da due mesi in estate giugno e luglio e ci stiamo avvicinando ad agosto che almeno per l’Italia è il mese in cui il tempo smette di scorrere, il tempo rallenta, le persone rallentano, la vita rallenta, le attività commerciali funzionano molto più lentamente, quindi se mai verrete a vivere in Italia mi raccomando non iniziate mai dei lavori ad agosto, perché ad agosto le persone smettono di vivere. Proprio perché ci avviamo verso il mese più caldo dell’anno, ma anche più lento dell’anno, ho deciso di registrare questo podcast perché con l’arrivo di agosto, ma con l’arrivo dell’estate, arrivano anche piccole insidie per gli studenti di lingua italiana. Che cos’è un’insidia? Un’insidia è un pericolo nascosto, conosci sicuramente la storia di Cappuccetto Rosso, cioè di questa bambina che deve andare dalla nonna a portare delle cose da mangiare e per andare dalla nonna attraversa, deve attraversare, il bosco, in questo bosco c’è un’insidia, cioè un pericolo nascosto, che cos’è questa insidia, anzi chi è questa insidia? Il lupo cattivo. Quindi in estate anche per gli studenti di lingua italiana ci sono delle insidie che oggi noi vedremo insieme così che tu possa essere consapevole della presenza di questa insidia e raggirarla, arrivare di fronte all’insidia e magari cambiare strada o prendere una strada diversa.

State ascoltando un podcast di italiano per stranieri prodotto da LerniLango, una scuola online per imparare la lingua italiana. Per saperne di più e per leggere la trascrizione di questo episodio visita lernilango.com, per adesso buon ascolto dell’episodio “Le tre insidie dell’estate per chi studia la lingua italiana”.

Lavorare in estate non è facile, studiare in estate non è facile, fare qualsiasi tipo di attività in estate, almeno in questa parte del mondo, perché ovviamente non è estate in tutto il mondo, non è facile. In estate tutto rallenta, soprattutto quando le temperature iniziano a salire, per questo è estremamente difficile portare avanti tutte le proprie attività siano esse lavorative o di studio. Quando andavo all’università la sessione estiva, cioè la sessione di esami estiva era sempre la più difficile perché faceva caldo, perché volevo essere altrove, perché il mio cervello faceva un’estrema fatica a funzionare, ad assorbire concetti, a memorizzare, era difficilissimo studiare in estate, allora sempre quando arrivava l’estate insieme ad essa arrivavano anche le tre insidie di cui oggi ti parlerò, insidie cioè pericoli nascosti che non vediamo ma che ci portano, proprio storditi dal caldo, storditi dalla stagione, storditi proprio da questo momento dell’anno, queste tre insidie ci portano su strade sbagliate quando ovviamente siamo degli studianti, okay?

E dunque iniziamo ad analizzare queste insidie insieme così che tu alla fine di questo video sarai preparato e quando si affacceranno queste insidie nel tuo percorso di apprendimento della lingua italiana sarai capace di 1. riconoscerle e 2. raggirarle per evitare che ti portino su strade sbagliate.

Insidia numero uno: desiderio di mollare, di fermarsi completamente. Tutti sono in vacanza, fa caldo, vedo su Instagram o su Facebook foto di persone che si divertono e fanno viaggi e vanno al mare e hanno una vita spensierata, allora perché io devo continuare a studiare? Insidia numero (1): lascio tutto, poi ricomincio a studiare a settembre. Questa insidia studiante è pericolosissima, perché se tu lasci completamente lo studio, quando poi ricomincerai a studiare dovrai fare il doppio della fatica per portare a termine qualcosa. Un’estate quando andava all’università l’ho fatto, mi sono fatta ingannare da questa insidia e non ho dato esami, quando poi è arrivato settembre mi sono trovata con quattro esami da dare di cui due difficilissimi, uno, mi ricordo ancora, era di letteratura e lingua latina, mai lasciarsi ingannare da questa insidia proprio perché è estate, soprattutto adesso agosto che è appunto il mese più tranquillo, il mese più caldo eccetera, lascio tutto, no, non commettere questo errore. Ovviamente con l’arrivo dell’estate certo dobbiamo rallentare i ritmi perché è anche giusto che il corpo si riposi, che la mente si riposi eccetera eccetera, però almeno un po’ di studio ogni giorno, ogni settimana ,vedi un po’ tu come ti puoi organizzare, almeno un po’ di studio va fatto perché mollare completamente ed eliminare completamente lo studio dalla tua vita per un mese intero o magari per una stagione intera non è una cosa buona perché quando poi tu ricomincerai a studiare per ritornare al punto che hai lasciato devi fare il doppio, a volte anche il triplo della fatica, quindi piccole attività, piccoli esercizi, ovviamente non un programma troppo impegnativo, un programma troppo stressante, troppo impegnativo ma comunque non devi mollare completamente lo studio. Questa insidia è pericolosissima.

Seconda insidia dell’estate: organizzo dunque studio.

Avevo un’amica all’università che organizzava in modo precisissimo tutto quello che avrebbe dovuto studiare: dalle 8 alle 9 questi capitoli, dalle 9 alle 10 questi capitoli, dalle 10 alle 11 questi capitoli, a giugno faccio questo, a luglio faccio questo, ad agosto faccio questo perché poi a settembre devo fare questo. Morale della favola: passava più tempo a organizzare che a studiare, organizzava tutto in modo preciso ma il tempo che utilizzava per organizzare lo avrebbe potuto impiegare per studiare e soprattutto in estate, ovviamente momento lento, momento in cui il cervello inizia anche a rallentare, lei cosa faceva, organizzava in modo precisissimo tutto quello che avrebbe fatto per la sessione di settembre perché nella sua testa organizzare gli esami, organizzare lo studio in estate e non studiare era come studiare e io le dicevo “Scusa invece che organizzare non puoi passare questo tempo a studiare?”, lei diceva “No”, perché nella sua testa questo tempo che passava organizzando tutto lo studio dell’estate e non per lei era come studiare. Questa è un’insidia pericolosissima, si chiama procrastinazione e di solito prende le sembianze dell’organizzazione maniaca. Non mi va di studiare? Mi sento in colpa per questo perché non studio? Allora cosa faccio, organizzo in modo precisissimo, meticoloso e maniaco, il mio programma di studio, ma perché non utilizzare quel tempo per studiare? Non ti fare ingannare dall’insidia dell’organizzazione maniaca, soprattutto in estate si affaccia e soprattutto nei momenti in cui non vuoi fare niente, che sei stanco o altri motivi, questa organizzazione maniaca si affaccia, quindi studiante stai attento e stai attenta!

Terza insidia pericolosissima, il cervello rallenta, il tempo rallenta: ma io non ho bisogno di studiare, perché sono all’università? Lascio tutto, giro il mondo, zaino in spalla, lavoro, faccio lavoretti occasionali e basta con lo studio. Ovviamente questo è un pensiero tipico dell’estate perché quando poi arriva l’autunno o comunque arriva settembre, questo pensiero è già evaporato. Insidia pericolosissima: il caldo, la voglia di riposarsi, la stanchezza, proprio la stanchezza anche mentale portano a questo tipo di pensieri, mollo tutto, basta, voglio passare una vita in vacanza. Studiante attenzione, se questa insidia si affaccia nella tua testa e ti dice “Basta, non studio più l’italiano”, ricorda che se si affaccia in questo momento è colpa dell’estate, è colpa del caldo, quindi non ti fare ingannare, tu devi essere più forte di queste tre insidie, e come sarai più forte di queste tre insidie?

1. 1. Sarai più forte facendo delle piccole attività ogni giorno, attività piacevoli, leggere un piccolo capitolo di un libro in italiano, ascoltare una canzone in italiano per esempio, guardare un video, un episodio di una serie tv in italiano, anche solo attività passive, ma tu non abbandonerai l’italiano.Come sarai più forte?

1. 1. Non sprecherai il tuo tempo a pianificare, no, non lo farai, ma farai nel senso che studierai l’italiano di questi modi che abbiamo visto nel punto precedente.

1. 1. Non sarai tentato o tentata dalla voglia di mollare tutto perché non è la tua parte razionale che parla ma è la parte più stanca della tua mente, stanca a causa dell’estate, quindi mi raccomando sii più forte e non farti ingannare.

E, come ultimo consiglio, se non sai quali piccole attività fare ogni giorno per mantenere allenato l’italiano e per evitare queste insidie ti consiglio di andare sul mio sito lernilango.com e di scaricare il mio metodo di studio gratuito il metodo P.R.E.C.I.S.I.N.A., un metodo in nove passi in cui ti spiego, in cui ti illustro delle piccole attività, piccolissime attività, che puoi fare ogni giorno, piacevoli, carine e divertenti, per mantenere allenato il tuo italiano. Vai sul sito lernilango.com e nella sezione GUIDA potrai scaricarla gratuitamente. Quindi ora che conosci le tre insidie, mi raccomando non ti far ingannare.

Io ti ringrazio per il tuo ascolto e ci sentiamo prossimo mese con un nuovo episodio del podcast, grazie e ciao!