Perché è importante saper raccontare in italiano

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Descrizione, narrazione e argomentazione sono le tre funzioni principali del linguaggio. Saperle padroneggiare significa possedere un livello avanzato di lingua. Saper raccontare, più di tutto, è importantissimo: ti spiego perché in questo episodio.

Lingua italiana insieme
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Perché è importante saper raccontare in italiano
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Trascrizione

Raccontare, la capacità di raccontare, l’atto di raccontare, pensaci: è una cosa che noi esseri umani facciamo ogni giorno, torniamo dal lavoro e raccontiamo quello che è successo, incontriamo un’amica e le raccontiamo ciò che ci è successo o è successo ad altri, siamo al telefono e raccontiamo, al bar davanti a un caffè e raccontiamo, eccetera eccetera, gli esempi sarebbero infiniti. Se tu vai per strada, esci, e inizi ad ascoltare quello che le persone si dicono, la maggior parte dei discorsi saranno racconti, e questo perché raccontare, la capacità di raccontare, la possibilità di raccontare è una cosa prettamente umana, l’essere umano è l’unica specie capace di raccontare, lo fa sempre ogni giorno e lo fa da sempre, l’essere umano si è anche evoluto grazie alla narrazione, grazie ai racconti, siamo quel che siamo oggi, esistono gli stati, esistono le religioni, esistono tutti quegli elementi che creano comunità grazie ai racconti.

Pensa alle storie delle dinastie, alle storie dei re, alle storie di fondazione di uno stato, pensa alla storia della fondazione della città di Roma, alla base di ciò che ci rende umani culturalmente diciamo ci sono delle storie perché le storie creano comunità, uniscono le persone sotto un unico credo. Quindi, sono state proprio le storie, i racconti che hanno creato comunità di esseri umani e hanno determinato lo sviluppo della specie umana, siamo gli unici che possiamo farlo, quindi il racconto, la capacità di raccontare è una cosa che ci caratterizza come esseri umani, tutti lo facciamo, e ovviamente la capacità di racconto è collegata alla lingua, allo sviluppo linguistico, ed infatti oggi ti parlerò proprio di questo, ti dirò perché nell’apprendimento della lingua italiana, ma in generale di qualsiasi lingua, saper raccontare è importante, sviluppare pienamente e saldamente questa competenza è importante, oggi capiremo insieme perché.

Molti dei manuali di italiano per stranieri, molte delle teorie che sono alla base di interi corsi di italiano per stranieri vengono da un ramo della linguistica che si occupa dello studio dell’evoluzione del linguaggio nei bambini. Se ci pensi, certamente un adulto che impara una lingua straniera e un bambino che impara la sua lingua madre sono diversi, ma non così tanto, i i processi di sviluppo della lingua madre nel bambino sono molto simili ai processi di sviluppo della lingua straniera in un apprendente adulto, per questo molti libri che anche tu sicuramente studi, l’ordine degli argomenti grammaticali, quindi perché si inizia dal passato prossimo, dal presente e poi si passa al congiuntivo? Anche l’ordine degli elementi e degli argomenti grammaticali deriva da questi studi sull’evoluzione del linguaggio, perché nel bambino che apprende la sua lingua madre determinati elementi grammaticali emergono prima di altri, determinate funzioni del linguaggio emergono prima di altre, il bambino inizierà ad utilizzare il presente e solo dopo passerà all’utilizzo del passato, e solo molto dopo passerà all’utilizzo di strutture più complesse come ad esempio il congiuntivo. Dal punto di vista delle funzioni del linguaggio la prima cosa che il bambino inizia a fare con la lingua è indicare, descrivere, crescendo poi passerà a funzioni più complesse, passerà al racconto ed infine all’argomentazione quindi alla capacità di esprimere il suo punto di vista, quindi vedi, è un processo, anche nei bambini madrelingua, non è che un bambino appena inizia a parlare inizia ad esprimere il suo parere sulla condizione femminile nel XXI secolo, ovviamente non è possibile, non ha le conoscenze né gli strumenti linguistici per farlo, inizierà il bambino ad indicare, descrizione, passerà al racconto ed fine emergerà l’argomentazione, quindi la sua capacità di esprimere il suo punto di vista. E questo processo di sviluppo riguarda anche lo sviluppo della lingua negli apprendenti stranieri adulti, come te che stai guardando questo video. Prima di andare avanti come sempre, se questo contenuto ti sta piacendo e ti è utile, se sei su YouTube lascia un piccolo like, vieni sul mio canale YouTube, iscriviti e attiva la campanella, sono piccoli gesti ma che fanno la differenza, se sei, se stai ascoltando la versione podcast di questo contenuto lascia una piccola recensione, piccole cose ma che fanno una grande differenza.

Andiamo avanti. Perché, dunque, è importante saper raccontare in una lingua straniera? È importante perché avere una piena padronanza di questa funzione del linguaggio significa possedere realmente un livello intermedio di lingua, se non sei capace di raccontare, se io ti chiedo “raccontami questo” e tu non sai farlo, beh significa che non sei, che non hai raggiunto un livello intermedio di lingua. Il racconto può essere orale, può essere scritto, se non sei capace di fare né uno né l’altro pienamente vuol dire che non sei ancora arrivato e arrivata a questo livello intermedio, per questo motivo saper raccontare in una lingua straniera è importante perché si parte dalla descrizione, pensaci, se hai mai partecipato ad un corso di lingua italiana, i primi esercizi che ti hanno fatto fare erano sicuramente esercizi di descrizione, descrivi l’immagine, che succede in questa immagine? Descrizione. Poi a poco a poco quando hai iniziato a studiare i tempi passati si è passati appunto alla narrazione. Quindi, raccontare è fondamentale e anche altri studi linguistici che riguardano i madrelingua dicono che la differenza tra una persona con un livello avanzato di lingua e una persona con un livello non avanzato di lingua, perché ricordiamo madrelingua e livello avanzato non sono la stessa cosa, ci sono madrelingua che hanno un livello avanzato di lingua, altri madrelingua che non hanno un livello avanzato di lingua, quindi è importante distinguere queste cose. Questi studi dimostrano come anche tanti madrelingua non sono capaci di raccontare, non creano ordine tra un evento e l’altro, si perdono, le frasi sono spezzate non sono ben coese, ben unite tra loro, l’ascoltatore mentre ascolta questa persona raccontare si perde, e quindi questo è sintomo di una persona che non ha un livello avanzato di lingua. Detto ciò, capiamo quanto sia importante padroneggiare la capacità di raccontare. Che cosa ci serve per raccontare bene in italiano? Ci servono sicuramente determinate strutture linguistiche, ci servono gli indicatori di spazio e di tempo, ci servono i tempi verbali, imperfetto, passato prossimo e passato remoto, ci serve conoscere il discorso indiretto perché quando raccontiamo molte volte riportiamo i dialoghi, e quindi le parole dette da qualcun altro, quindi questo è un altro argomento grammaticale che ci serve conoscere, ci servono i connettivi (prima, durante, poi eccetera eccetera) quindi ci sono determinati elementi grammaticali che dobbiamo studiare.

Oltre a questi elementi grammaticali ci serve anche sapere come è strutturato un racconto, non basta conoscere le parole, non basta conoscere i verbi e metterli insieme a caso, padroneggiare una lingua significa avere il controllo su quello che stai dicendo, quindi se mentre mi racconti un episodio sei disordinato o disordinata nel raccontarlo, inizi dalla fine, poi torni all’inizio, poi vai al centro, io mi perdo, questa è una cosa importante, raccontare bene, padroneggiare la capacità di racconto significa non far perdere la persona che ti ascolta nella storia, padroneggiare il racconto significa che a questo racconto sappiamo dare una buona struttura, un inizio, uno svolgimento e una fine e siamo chiari in tutto questo, e con la nostra chiarezza non facciamo perdere la persona che ci ascolta e la persona che ci ascolta capisce bene lo scorrimento della storia, quando inizia, dove si è svolta, come poi si è sviluppata e come si è conclusa, vedi?

Quindi, conoscere certamente le strutture grammaticali ma quest’altro elemento è fondamentale, padroneggiare una lingua significa che quando parli, quando racconti nel nostro caso, ti fai capire, la persona che ti ascolta non si perde in quello che dici, ma capisce pienamente cosa stai dicendo, quindi una storia confusa che parte dalla fine, poi va al centro, va all’inizio, alla fine mi dice dove è avvenuta, poi mi dice quando, è confusa, una storia ben organizzata invece non mi fa perdere, mi fa capire, ed è qui che c’è la padronanza linguistica, proprio come essere a cavallo, io faccio sempre questo esempio okay, essere a cavallo, avere le redini del cavallo e spostarlo, dirigerlo in base alle nostre intenzioni, questa è padronanza, dall’altro lato invece se non c’è questa presa sulla lingua c’è un altro animale e cioè il pappagallo, il pappagallo che sente e ripete e non dà ordine a quello che sta dicendo, quindi saper raccontare è questo, avere le redini in mano, sapere la struttura di ciò che stiamo dicendo, di ciò che stiamo raccontando.

Esempio: “no che poi è venuta, sì era, sì forse, no, è venuta, sì, mi ha fatto, abbiamo visto, abbiamo detto e mi aveva portato questa cosa, io non sapevo che dire ma poi sì eravamo a, eravamo a casa sua, sì, no, poi dopo la sera no, no aspetta, non era la sera, era la mattina, cos’era, cos’era, sì la sera mi aveva portato questa cosa” eccetera. Che cos’è questo? Hai capito? Vedi, che confusione? Diverso da: “ci siamo incontrate una sera a casa sua e mi ha dato questa cosa”. La senti la differenza tra un discorso confuso e un discorso ordinato? Bene, padronanza significa forzarsi di creare discorsi ordinati come il secondo che ti ho fatto vedere, questo è importante, quando parli, quando racconti devi avere in mente una cosa importantissima: la persona che ti ascolta ti deve capire, se la persona che ti ascolta non ti capisce o è perché non conosce la lingua o perché tu non sei stato abbastanza chiaro o chiara, quindi non ti sei sforzato di creare una storia ordinata. Quindi saper raccontare bene, in modo ordinato con padronanza mostra il tuo vero livello intermedio, se non c’è non c’è neanche il livello intermedio.

Quindi, per raccontare abbiamo bisogno di certe strutture linguistiche come ad esempio i tempi passati, imperfetto, passato prossimo e passato remoto, sul mio canale YouTube troverai delle video-lezioni su imperfetto, passato prossimo e passato remoto, sul mio sito invece lernilango.com troverai un mini-corso in cui ti spiego come formare il passato remoto, come formare il passato prossimo, la differenza in italiano tra passato prossimo e imperfetto ed infine come usare il passato remoto e la differenza dunque tra passato prossimo e passato remoto. Oltre ai tempi verbali ti servono gli indicatori di spazio e di tempo che subiscono delle trasformazioni quando raccontiamo e anche su questo argomento trovi una video-lezione sul mio canale YouTube, video-lezione che è anche inserita nel mio mini-corso. Ci serve il discorso indiretto, questo modulo sul discorso indiretto lo troverai nel mio corso di grammatica avanzata online che trovi sempre sul mio sito lernilango.com. Oltre alle strutture linguistiche ci serve dall’altro lato la capacità di fare ordine in una storia, di creare una storia che ha un inizio, uno svolgimento e una fine, chi sono i personaggi, cosa succede, quando succede, dove succede, come succede, perché succede. Raccontiamo in questo modo e la persona che ci ascolta capirà pienamente quello che stiamo dicendo.

Detto ciò, se studi da solo o da sola e non hai un’insegnante che ti aiuti in questo, ci sono degli esercizi di racconto che puoi fare in modo autonomo. Nel mio metodo di studio gratuito, il metodo P.R.E.C.I.S.I.N.A. troverai un elenco di tutti questi esercizi scritti e parlati che ti aiuteranno a raccontare ogni giorno, un esempio può essere “una scena che ho visto per strada”: guardo questa scena, torno a casa, prendo il mio cellulare e registro, “oggi ho visto due persone che camminavano mano nella mano, parlavano tra loro, una ha chiesto all’altra cosa avrebbero mangiato quel giorno, l’altra ha risposto che avrebbero mangiato pasta al sugo”, punto, piccolo esercizio, capacità di racconto. Nel mio metodo di studio gratuito troverai altri esercizi, vai sul sito lernilango.com e scaricalo gratuitamente.

Quindi, detto ciò ho concluso, mi raccomando inizia a raccontare e fallo bene, padroneggia le strutture linguistiche che servono al racconto, ma soprattutto racconta in modo preciso, chi ti ascolta ti deve capire, questa è padronanza linguistica non è solo conoscere parole desuete che non usa nessuno, ma è farsi capire da chi ti ascolta. Ti ringrazio come sempre per il tuo ascolto, io sono qui se hai delle domande, ti saluto e alla prossima!

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