Come usare l’infinito in italiano

E dunque iniziamo, iniziamo e vediamo quale argomento affronteremo insieme nella video lezione di grammatica di questo mese?

In realtà l’argomento di oggi l’ho già spiegato, in modo non molto approfondito, l’ho già spiegato in delle video lezioni precedenti, come dicevo ho solo accennato a questo argomento, l’ho spiegato ma ripeto non in modo molto approfondito, per questo motivo ho deciso di creare un’intera video lezione dedicata a questo argomento, lo faccio di nuovo principalmente per i miei studenti e le mie studentesse, perché vorrei avere un video interamente dedicato a questo argomento che voi miei cari studenti e i mie care studentesse potete guardare ogni volta che durante le nostre lezioni troveremo nei vostri testi scritti questo piccolo errorino che adesso vediamo insieme.

Nella lezione di oggi voglio infatti parlare di un uso dell’infinito presente, ma dell’infinito in generale sia presente che passato, in italiano, nello specifico ecco i contenuti di questa video lezione: 1. che cos’è l’infinito; 2. uso dell’infinito come soggetto; 3. uso dell’infinito come oggetto.

E dunque iniziamo subito e vediamo insieme i punti di questa video lezione, cerchiamo di vedere in modo approfondito i punti di questa video lezione che ripeto ho già affrontato in video lezioni precedenti ma non in modo così approfondito.

Primo punto che vediamo oggi insieme, che cos’è l’infinito: l’infinito Innanzitutto è un modo verbale della lingua italiana. Se noi andiamo sul sito coniugazione.it e digitiamo nel motore di ricerca un qualsiasi verbo all’infinito e premiamo invio si aprirà sulla pagina la struttura del verbo italiano che come vedi in questo videino è caratterizzata da modi e tempi verbali, l’indicativo, il congiuntivo, il condizionale, l’imperativo, l’infinito, il gerundio e il participio sono modi della lingua italiana, il presente, il passato, il futuro, l’imperfetto eccetera eccetera invece sono tempi della lingua italiana.

Fatta questa importante premessa dobbiamo fare un ulteriore classificazione all’interno della struttura del verbo in italiano: i modi verbali italiani si dividono in due categorie, i modi definiti e i modi indefiniti. I modi definiti sono indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo; i modi indefiniti sono infinito, gerundio e participio.

Qual è la differenza principale tra modi finiti e modi indefiniti?

I modi definiti quindi hanno sempre un soggetto definito, per ogni soggetto specifico e dunque per io, tu, lui, lei, noi, voi, loro i modi definiti hanno una forma precisa, io vado, tu vai, lui va, noi andiamo, voi andate, loro vanno, vedi ho detto, ho appena coniugato il presente indicativo del verbo andare, l’indicativo è un modo definito perché per ogni persona abbiamo una forma definita del verbo, quindi una forma con soggetto.

I modi indefiniti d’altro lato non hanno una forma definita e precisa per ogni soggetto, okay, a differenza dei modi finiti, dei modi definiti, i modi indefiniti hanno un’unica forma che non cambia in base al soggetto, come abbiamo visto prima il verbo andare cambia in base al soggetto, se il soggetto è io la forma è VADO, se il soggetto è tu la forma è VAI eccetera eccetera, ma per i modi indefiniti noi non abbiamo una forma diversa per ogni soggetto, per ogni persona ma abbiamo un’unica forma, e non una forma definita per ogni soggetto.

Parentesi molto importante che ci fa capire la prima grande differenza tra i modi definiti e i modi indefiniti in italiano: i modi definiti possono essere da soli all’interno di una frase, non hanno bisogno del supporto di altri verbi, io vado frase accettabile, io andrei frase accettabile, io andrò frase assolutamente accettabile; i modi indefiniti invece in italiano non possono mai essere da soli all’interno di una frase, io andare NON è una frase accettabile in italiano, io andando non è una frase accettabile in italiano, io andato non è una frase accettabile in italiano, perché ripeto se i modi definiti possono stare da soli all’interno di una frase, i modi indefiniti invece non possono mai stare da soli all’interno di una frase, ma hanno sempre bisogno del supporto di altri modi verbali, di altri verbi.

Questa è una cosa molto importante da tenere a mente.

L’infinito è un modo verbale indefinito formato da due tempi: l’infinito presente, amare, cadere, dormire; l’infinito passato, avere amato, essere caduto o caduta, caduti, cadute, avere dormito. Questi sono i due tempi principali dell’infinito in italiano che ricordiamo è un modo indefinito quindi non può mai comparire da solo all’interno di una frase.

Oggi ci concentriamo su due usi particolari dell’infinito in italiano e cioè l’infinito utilizzato come soggetto di un verbo e l’infinito utilizzato come oggetto di un verbo.

In una video lezione che ho pubblicato un po’ di tempo fa ho parlato di quali elementi, video lezione intitolata IL SOGGETTO E L’OGGETTO IN ITALIANO, in questa video lezione ho parlato di quali elementi possono svolgere nella lingua italiana la funzione di soggetto e oggetto del verbo.

In questa video lezione ho spiegato che vari elementi possono avere questa funzione: i nomi, gli aggettivi, le preposizioni, gli articoli, i verbi, le frasi eccetera eccetera.

Quindi vari elementi nella lingua italiana possono avere la funzione di soggetto e oggetto del verbo, non necessariamente un nome deve essere soggetto del verbo, può essere un nome ma anche un altro elemento, elementi che ripeto, elementi di cui ripeto ho parlato nella video lezione IL SOGGETTO E L’OGGETTO IN ITALIANO.

Nella lingua italiana è possibile utilizzare anche un verbo in funzione di soggetto e di oggetto del verbo principale della frase, quando in italiano vogliamo utilizzare un verbo come soggetto di un altro verbo o come oggetto di un altro verbo, in questi casi, attenzione molto importante, il verbo soggetto o oggetto deve essere sempre un infinito. Ripetiamo, quando in italiano vogliamo usare come soggetto del verbo o come oggetto del verbo un altro verbo, la forma che questo verbo soggetto o oggetto deve avere è sempre, sempre, sempre la forma dell’infinito.

Piccola parentesi non ti spiegherò che cos’è un oggetto, non ti spiegherò che cos’è un soggetto nella lingua, perché l’ho già fatto nella video-lezione di cui ho parlato poco fa, video lezione che trovi sul mio canale YouTube intitolata IL SOGGETTO E L’OGGETTO IN

ITALIANO.

Torniamo a noi e facciamo qualche esempio concreto: è importante mangiare sano; mi piace nuotare in estate; viaggiare sembra la scelta migliore da fare; è preferibile rimandare il nostro viaggio.

Ti faccio una domanda, rifletti sul soggetto dei verbi di queste frasi, i verbi delle frasi sono quelli indicati in rosso: cosa è, qual è anzi il soggetto di questi verbi indicati in rosso? Il soggetto di questi verbi è un altro verbo che come vedi in questo caso è un infinito.

Quando dunque utilizziamo in frasi del genere un verbo come soggetto di un altro verbo questo verbo soggetto deve essere sempre infinito.

Ma, ma, ma, e qui facciamo un piccolo approfondimento: si pensa spesso e male che solo l’infinito presente possa essere soggetto di un verbo, quando dunque noi vogliamo utilizzare come soggetto di un verbo un altro verbo si pensa spesso male che solo l’infinito presente può svolgere questa funzione, ma non è così perché nella lingua italiana anche l’infinito composto e dunque l’infinito passato può svolgere la funzione di soggetto del verbo.

Aver contribuito alla sua guarigione mi ha resa felice, ha resa verbo della frase, aver contribuito soggetto del verbo della frase, quindi vedi non soltanto un infinito presente può essere utilizzato come soggetto di un altro verbo, mi piace nuotare in estate, infinito presente soggetto del verbo piacere, ma anche un infinito passato e dunque composto può essere utilizzato come soggetto di un altro verbo, aver contribuito alla sua guarigione mi ha resa felice, aver contribuito mi ha resa.

Lo stesso ragionamento possiamo fare con l’oggetto del verbo, perché in italiano quando utilizziamo un verbo come oggetto di un altro verbo, la forma che deve assumere questo verbo oggetto e sempre quella dell’infinito e può essere un infinito presente ma anche un infinito passato: preferisco di gran lunga aver viaggiato, vedi in questo caso utilizziamo un infinito passato come oggetto del verbo, è molto, devo dire molto raro incontrare situazioni, è già molto raro incontrare situazioni linguistiche in cui considerato l’infinito presente come oggetto del verbo quindi immagina casi in cui troviamo l’infinito passato così com’è, okay, quindi senza preposizione prima perché quella è un’altra questione, l’infinito passato così com’è come oggetto di un verbo sono veramente delle situazioni molto, molto rare, ma importante sapere che è comunque una cosa possibile. Quindi, ricapitoliamo, l’infinito presente e passato possono essere usati in italiano con funzione di soggetto e oggetto dei verbi, quando vogliamo utilizzare un verbo come soggetto o oggetto di un altro verbo, molto importante, dobbiamo sempre dare a questo verbo la forma dell’infinito, solo l’infinito presente e passato può svolgere nella lingua questa funzione di soggetto e di oggetto.

Troverai l’infinito utilizzato come soggetto molto spesso con i verbi sembrare, piacere, interessare, importare, o con le strutture verbo essere alla terza persona singolare, è, più aggettivo, è importante, è bello, è fondamentale, è incredibile, è necessario eccetera eccetera, questi sono i casi principali okay, quindi contesti di utilizzo principali in cui troverai l’infinito usato come soggetto del verbo. Per quanto riguarda l’oggetto invece in quel caso la situazione, i contesti sono molto più vari.

Quindi adesso ti consiglio di andare sul mio sito lernilango.com e di fare gli esercizi collegati, gli esercizi di grammatica che trovi collegati a questo video, molto importante, per mettere in pratica tutto quello che abbiamo visto finora, ti ho detto ho già affrontato questo argomento dell’infinito in altri video ma oggi ho preferito approfondirlo, ma soprattutto ho preferito creare degli esercizi approfonditi proprio legati unicamente a questo soggetto. Bene, video lezione di grammatica del mese terminata, mi raccomando se hai delle domande io sono qui, scrivi nei commenti, noi ci vediamo il prossimo mese con un altro argomento di grammatica, grazie e alla prossima!