In questa lezione ti spiegherò il significato dell’espressione CHI DORME NON PIGLIA PESCI.
Ma buongiorno, buongiorno, buonasera o buon pomeriggio e bentornato, e bentornata, in un nuovo episodio di “Il freddo di Londra”… no, sto scherzando! Bentornato, e bentornata, caro studiante e cara studiante, nei nostri episodi della newsletter dopo quasi tre settimane di pausa perchĂ©, come sai, abbiamo lanciato il primo modulo del corso online di grammatica avanzata e quindi siamo stati abbastanza impegnati. Siamo molto contenti di come è andato il lancio, siamo molto contenti di avere nuove persone a bordo di questa comunitĂ di LerniLango, desiderose di imparare l’italiano avanzato. Adesso che abbiamo finito con questo lancio, ricominciamo con i nostri episodi della newsletter.
Come hai sentito nell’introduzione di questo video, io adesso sono a Londra, in Uk, perché, come sai, se non lo sai, adesso lo scopri, ogni inverno vengo qui per almeno un mesetto dal momento che il mio compagno è inglese, è di Londra, e ha bisogno di passare almeno 40 giorni qui in Inghilterra perché lui vive con me in Italia e dunque, ogni anno, in questo periodo, sì, siamo molto masochisti, perché appunto veniamo nel periodo più freddo dell’anno, ogni anno, a dicembre, veniamo qui e passiamo almeno 40 giorni in UK. Fa molto freddo, ovviamente, e questa mattina mi sono affacciata alla finestra e ho visto questa patina biancastra sulla natura, che è il ghiaccio, perché appunto c’è stata una grande gelata questa notte. E questo che cosa ci dice? Ci dice che a breve arriverà la neve e dunque io e il mio bassotto, che adesso sta dormendo, non usciremo mai più di casa.
Quindi, quindi, quindi, ricominciamo con questi episodi. Ricominciamo al freddo, con il naso che un po’ mi cola perché ovviamente ogni volta che esco fuori mi trasformo in un ghiacciolo, e poi cosa succede a un ghiacciolo quando passa da una temperatura esterna molto fredda a una temperatura interna molto calda? Il ghiacciolo si sghiacciola, no, questa parola non esiste, non usarla mai. Il ghiacciolo si scongela, ecco. Quindi, quando esco e poi entro, inizio a scongelarmi e quindi il naso inizia a colare.
E dunque, ricominciamo con questi episodi e vediamo quale sarà il tema di questa settimana. Il tema di questa settimana è ovviamente legato al freddo, ma non è il freddo, ma è piuttosto una conseguenza del freddo. Non so a te, ma a me capita sempre di avere un sonno profondo quando sono in luoghi molto freddi. Se sono in un luogo molto freddo, io ho sempre sonno. L’unica cosa che voglio fare è alzare il piumone, mettermi sotto il piumone e non uscire mai più fino a quando il freddo non andrà via. Dunque, per questo ho deciso di dedicare la newsletter di questa settimana, ripeto, non al freddo, ma a una sua conseguenza, e cioè il sonno.
Piccola parentesi per chi è arrivato da poco nella newsletter di LerniLango, dal momento che dopo il lancio la newsletter è cresciuta tantissimo, il gruppo della newsletter è cresciuto tantissimo, se sei nuovo o nuova, ti dico che negli episodi della newsletter io scelgo sempre un tema, okay? Un tema che può essere, non so, il Natale, o il freddo, o come oggi, il sonno, eccetera, eccetera, e in base a questo tema, io ti consiglio un film da guardare, una lettura da fare, può essere un libro, un articolo, un saggio, un articolo di un blog, eccetera, eccetera, e una persona da ascoltare. Sempre in base al tema scelgo anche un’espressione idiomatica della lingua italiana legata appunto al tema della newsletter e nel video che adesso stai guardando, ti spiego questa espressione idiomatica della lingua italiana.
Le espressioni o le parole che spiego all’interno di questo video, importante, tieni a mente questa cosa, sono espressioni e parole dell’italiano parlato e colloquiale. Quindi, sono espressioni che non vengono utilizzate di solito, poi ovviamente dipende sempre dalle varie situazioni, non vengono utilizzate di solito in un contesto formale, quindi parliamo in queste video-lezioni di italiano informale e colloquiale.
E dunque dunque, qual è l’espressione a tema sonno che ho scelto per te questa settimana? L’espressione a tema sonno è “Chi dorme non piglia pesci”. La presenza di questa parola, “pesci”, ci fa subito capire che questa espressione è molto probabilmente legata al mondo della pesca. Infatti, ti chiedo di immaginare un pescatore che dorme tutto il tempo, che è lì con la sua canna da pesca nel mare, nel lago, non so, nel fiume, non so dove si possa pescare, non sono esperta pescatrice. Quindi, immaginiamo questo pescatore o questa pescatrice con la sua canna da pesca che si addormenta mentre sta pescando. Ecco, ti faccio una domanda: se questo pescatore si addormenta, secondo te, se un pesce tira, riuscirà a prendere questo pesce, prenderà dei pesci? No, la risposta è no.
Infatti, l’espressione idiomatica di questa settimana, “Chi dorme non piglia pesci”, significa esattamente questo: se dormi, okay, non riuscirai a prendere pesci, ma in generale non riuscirai a fare le cose. Che cosa significa in modo più ampio? Se dormi, non puoi essere produttivo. Il sonno è una tentazione fortissima, soprattutto adesso che fa freddo, ma in generale è sempre una tentazione fortissima. Però sappiamo che chi dorme poi non riesce a prendere, pigliare, i pesci e dunque non riesce ad essere produttivo o produttiva.
Questa è un’espressione che utilizziamo appunto in italiano nel momento in cui vediamo qualcuno che non vuole lavorare o non vuole fare qualcosa perché è pigro, perché è stanco, perché ha sonno. Allora, in questi contesti possiamo dire: “Forza, forza, a lavorare! Chi dorme non piglia pesci”. La presenza di questo verbo “pigliare”, che significa prendere, okay, ci fa subito capire che siamo di fronte a un’espressione idiomatica colloquiale e dunque di contesti informali e colloquiali perché verbo “pigliare” possiamo definirlo come, significa “prendere” quindi ha esattamente lo stesso significato di “prendere”, ma possiamo definirlo come il fratello più informale del verbo “prendere”. Infatti, se vai sul vocabolario e cerchi la definizione del verbo “pigliare”, troverai la definizione “familiare”, okay, questo è un verbo familiare. Che cosa significa che un verbo è familiare? Significa che viene utilizzato appunto in contesti familiari, dunque informali, va bene, e non standard, formali o alti della lingua.
Quindi, io posso dire “pigliare”, certamente, ma posso dirlo soltanto in certi contesti, non in tutti. Se sono, per esempio, all’università , non posso dire “pigliare”, va bene? Se sono in banca, non posso dire “pigliare”. Se sto parlando di un argomento un po’ più complicato e dunque sto utilizzando una lingua più alta, non posso utilizzare “pigliare”. “Pigliare” è per quei contesti linguistici molto rilassati, con amici, molto informali, va bene, quindi non fa parte della lingua standard.
Ebbene, dunque, in questi giorni di freddo estremo e di sonno profondo, io ripeto a me stessa: “Forza, Simona, perché chi dorme non piglia pesci”. E dunque, se anche tu sei nella mia stessa situazione, ti dico: “Forza, perché chi dorme non piglia pesci”.
Grazie per il tuo ascolto e ci sentiamo la prossima volta con una nuova espressione idiomatica e una nuova tematica. Ciao!
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