In questa lezione ti spiegherò il significato dell’espressione CHI DORME NON PIGLIA PESCI.
Ma buongiorno, buonasera, o buon pomeriggio, caro e cara studiante, e bentornato e bentornata nelle nostre video-lezioni della newsletter. Video-lezioni che, apro questa parentesi per i nuovi iscritti e le nuove iscritte che, non lo so, i numeri della newsletter stanno salendo tantissimo, ormai siamo in tantissimi e in tantissime e sono molto contenta di questo, quindi apro questa piccola parentesi per i nuovi arrivati e le nuove arrivate dicendo che nelle video-lezioni extra, che solo gli iscritti e le iscritte alla newsletter ricevono, ogni settimana io scelgo un tema e, in base a questo tema, ti consiglio una canzone da ascoltare, una lettura da fare (può essere un articolo, un piccolo articolo su internet, o un libro, un romanzo, una storia breve) ed infine ti consiglio un contenuto da guardare, che può essere un film, un documentario, un podcast, eccetera eccetera.
Inoltre, sempre collegato al tema che scelgo ogni settimana, e collegata al tema che scelgo ogni settimana è l’espressione idiomatica o colloquiale della lingua italiana che spiego appunto in queste video-lezioni che adesso tu, nuovo arrivato e nuova arrivata, stai per guardare. Quindi, molto importante, le espressioni idiomatiche e colloquiali che spiego all’interno di queste video-lezioni della newsletter sono delle espressioni idiomatiche e colloquiali che sono, che vanno utilizzate solo nella lingua parlata ed in contesti informali e non in contesti standard della lingua, molto molto importante.
E dunque, oggi, quale tema ho scelto per te? L’altra sera abbiamo ufficialmente dato inizio al periodo più bello dell’anno: il periodo castagne e mandarini. Questo periodo che precede il periodo natalizio e che dunque inizia ad essere un po’ più freddino, un po’ più frizzante, l’aria diventa un po’ più frizzante, questo periodo è sempre caratterizzato la sera da castagne arrosto e mandarini che, quando li apri, lasciano sulle mani quel buonissimo profumo.
Io, infatti, quando faccio lezione in questo periodo, per mantenere uno stato d’animo felice e tranquillo, molto molto, per sentirmi, molto felice appunto, sbuccio sempre un mandarino e lascio le bucce del mandarino vicino al computer, così sento l’odore tra una lezione e l’altra e mi sento molto felice e ovviamente poi riesco a, come dire, mantenere questa felicità per tutto il tempo delle lezioni. Ed è arrivato il momento dell’anno di castagne e mandarini, e questa, come dire, questa coppia è resa perfetta dall’introduzione di un terzo e fondamentale elemento in questo periodo: castagne, mandarini e camino acceso.
Ultimamente sta facendo molto caldo e c’è un caldo anomalo per questo periodo, perché di solito in questo periodo iniziamo ad indossare abiti più pesanti, sciarpa, a volte anche la sciarpa, il cappellino, perché appunto l’aria diventa più fredda, ma quest’anno c’è veramente un caldo anomalo. Oggi è 2 novembre e lo scorso fine settimana io ho visto qui a Bari persone fare il bagno, cioè nel mare, entrare nell’acqua e fare grandi nuotate. È un po’ anomalo questo caldo, non è normale, non è una cosa di cui essere felici. Comunque, parlo di questa cosa semplicemente per dire che non so se quest’anno, a causa di questo caldo anomalo, riusciremo ad accendere il camino.
Spero che arrivi il freddo, anche perché questo fine settimana andrò a trovare la mia famiglia, andrò nella casa di campagna dei miei genitori, quindi spero che faccia freddino, così mio padre può accendere il camino e possiamo mangiare mandarini e castagne di fronte al camino. Mamma, che bello! E dunque, proprio non ai mandarini ma alle castagne dedico la newsletter di questa settimana. Troverai nel testo della newsletter dei contenuti a tema castagna, e adesso ti spiegherò un’espressione bellissima, un’espressione idiomatica e colloquiale della lingua italiana che contiene al suo interno proprio la parola castagna.
L’espressione di questa settimana è “prendere in castagna”. Prendere qualcuno in castagna significa sorprendere qualcuno mentre sta facendo, mentre sta commettendo un errore, o mentre sta facendo qualcosa di sbagliato. Ad esempio, vediamo dove possiamo utilizzare, quando possiamo utilizzare questa espressione. Ti racconto un episodio recente: il mio compagno, come sai, è inglese, e gli sto insegnando a poco a poco a cucinare il sugo, no? Ok, quindi, a cuocere il sugo non dico correttamente, ma quanto più vicino al modo italiano di preparare il sugo. Allora, molto spesso lui mette l’olio nella padella, mette la cipolla, poi dimentica la cipolla e va in giro per casa a fare altro. Dunque, ogni volta la cipolla si brucia e poi il sugo non ha proprio un sapore eccellente.
Allora, io gli dico sempre: “Ma quanto tempo lasci la cipolla nell’olio prima di mettere la passata di pomodoro?” E lui dice: “No, poco poco, ma il fuoco, la potenza del fuoco è grande e quindi per questo la cipolla si brucia”. Mmm, io dico, mmm secondo me non è questo il motivo, secondo me, lasci troppo tempo la cipolla e poi vai a fare altro. E qualche giorno fa stava cucinando il sugo, io sono entrata nella cucina e, appena ha messo la cipolla, stava per andare via e io ho detto: “Ah, ecco qual è il motivo per cui la cipolla si brucia. La cipolla si brucia perché tu la metti e poi vai via e lasci tutto sul fuoco”. Quindi, in quel momento, nel momento in cui l’ho visto mettere la cipolla e lasciare la stanza, in quel momento l’ho preso in castagna, e cioè l’ho sorpreso mentre stava facendo qualcosa di sbagliato, mentre stava commettendo un errore che avrebbe rovinato il sapore del sugo.
E quindi ti faccio questo esempio per dirti, proprio per spiegarti meglio, per darti un’idea visiva proprio di cosa significa “prendere in castagna”. Prendere in castagna significa sorprendere qualcuno mentre sta facendo un errore, mentre sta facendo qualcosa di sbagliato, ma ha anche un ulteriore significato. Prendere in castagna significa sorprendere qualcuno mentre sta facendo qualcosa di illegale, qualcosa di sbagliato, non solo nel senso di errore, ma anche qualcosa di illegale. Ad esempio, per farti capire questo utilizzo, ok, quindi legato all’illegalità, ti leggo un articolo di giornale che contiene l’espressione “prendere in castagna”.
“Preso in castagna dalla burocrazia, ambulante multato nella sua piazza”. Quindi, questo articolo significa che questo venditore ambulante, questo commerciante ambulante, è stato preso in castagna dalla burocrazia, cioè è stato sorpreso dalla burocrazia mentre sicuramente stava facendo qualcosa di illegale. Molto probabilmente non aveva i permessi giusti per poter essere lì in questo mercato all’aperto, per poter vendere la sua roba, e dunque è stato preso in castagna dalla burocrazia, cioè è stato sorpreso dalla burocrazia mentre faceva qualcosa di illegale.
E adesso è il momento di scambio culturale. Esiste un’espressione simile nella tua lingua? Se sì, come sempre, scrivilo nei commenti. Sono molto molto curiosa di saperlo. Se sei in Italia in questo periodo, mi raccomando, castagne arrosto e mandarini di fronte al camino. Ci sentiamo la prossima settimana con un nuovo tema e nuovi contenuti. Ciao e grazie!
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