Differenza in italiano tra “piacere” e “godersi”

La pizza piace a Marta, guidare piace a Marta, i gelati piacciono a Marta, le auto veloci piacciono a Marta. Hai visto tutti questi esempi, tutte queste frasi? La struttura è sempre questa piacere qualcosa a qualcuno, non dimenticare mai, il soggetto in italiano non è la persona a cui le cose piacciono il soggetto del verbo piacere in italiano sono le cose o è la cosa che piace al soggetto. Lo so sembra un po’ logica inversa ma rifletti bene su questa cosa, in italiano non sono io che piaccio qualcosa, non posso dire Simona piace mangiare simona piace la torta Simona piace guidare, non posso dire questo, ma dirò a Simona piace guidare, dove guidare è il soggetto del verbo piacere, a Simona piace la torta dove la torta è il soggetto del verbo piacere, a Simona piace mangiare dove mangiare è il soggetto del verbo piacere, a Simona piacciono i gelati, dove gelati è il soggetto del verbo piacere, quindi non dimenticare mai che la cosa che piace è il soggetto del verbo piacere e non la persona, in questo caso Simona, a cui la cosa piace, e ovviamente possiamo sostituire a Simona con un pronome e dunque dire a lei piace guidare, a lei piacciono i gelati, a lei piace mangiare, pronome lei che è il nostro pronome tonico preceduto da preposizione a oppure, so già cosa stai pensando, possiamo utilizzare un altro tipo di pronome che in questo caso ha il significato di a lei e cioè il pronome oggetto indiretto le, le piace guidare, le piace mangiare, le piacciono i gelati, il pronome oggetto indiretto le significa a lei, così come il pronome oggetto indiretto gli significa a lui, così come mi significa a me, così come ti significa a te, così come ci significa a noi, così come vi significa a voi, così come gli significa a loro.

Quindi ricapitoliamo tutto quanto, la struttura è: piacere qualcosa a qualcuno, qualcosa è sempre il soggetto del verbo e questo a qualcuno può essere 1. preposizione a + nome di persona (a Marco, a Maria, a Marta, a Simona, alla professoressa, al professore, alla maestra, alla mamma, a papà eccetera eccetera), 2. preposizione a + pronome tonico (a me, a te, a lui, a lei, a noi, a voi, a loro), 3. pronome oggetto indiretto (mi, ti, le, gli, ci, vi, gli). Tutti questi tre elementi della lista possono essere inseriti nella nostra struttura al posto di a qualcuno, ma la struttura non è solo piacere qualcosa a qualcuno, la struttura può anche essere piacere qualcuno a qualcuno, e dunque a Simona piace molto Marta, a Simona piace molto sua nonna, a Simona piace molto marco, vedi?Piacere qualcuno a qualcuno, Marco piace a Simona, a Simona piace Marco, e anche in questo caso posso dire a lei piace Marco, o ancora le piace Marco. Dunque, ripeto, non solo piacere qualcosa a qualcuno, ma anche piacere qualcuno a qualcuno.

Vediamo adesso invece, e mi raccomando adesso devi stare molto attento e attenta e a breve ti dirò perché, vediamo adesso invece come formare, come usare il verbo godersi.

Il verbo godersi mi raccomando è sempre riflessivo, perché ti rivelo un segreto, il verbo godere non al riflessivo ha un valore sessuale quindi non utilizzarlo mai. Dunque attenzione, il verbo godersi è sempre riflessivo e dunque diremo io mi godo qualcosa, tu ti godi qualcosa, lui/lei si gode qualcosa, noi ci godiamo qualcosa, voi vi godete qualcosa, loro si godono qualcosa, sempre riflessivo mi raccomando non metterti in situazioni imbarazzanti utilizzando il verbo godere non al riflessivo mi raccomando. Molte volte mi è capitato che alcuni miei studenti mi hanno detto Simona ho goduto molto durante la lezione. Non dire mai una cosa del genere alla tua insegnante mi raccomando perché ripeto se non è riflessivo ha valore sessuale.

Passiamo adesso invece alla parte più importante di questa video lezione e cioè vediamo qual è la differenza di significato tra questi due verbi, tra il verbo godersi è il verbo piacere? Che cosa significa mi piace qualcosa e che cosa significa mi godo qualcosa? Che cosa significa mi piace qualcuno e che cosa significa mi godo qualcuno?

Usiamo il verbo piacere in due situazioni principali: 1. per parlare dei nostri interessi, dei nostri gusti, mi piace andare al mare, mi piace leggere, mi piace viaggiare, mi piace mangiare, mi piace cucinare, parlo dei miei interessi, descrivo i miei interessi in italiano, NON dirò mai mi godo viaggiare, mi godo leggere, mi godo cucinare per parlare dei miei interessi, non dirò mai una cosa del genere perché per parlare dei miei interessi io uso solamente in italiano il verbo piacere; usiamo inoltre il verbo piacere 2. quando dobbiamo esprimere un giudizio, un’opinione, un punto di vista, se qualcuno ci chiede ti ‘è piaciuto lo spettacolo? Ti è piaciuto il libro? Ti è piaciuto quel viaggio?’ io esprimo un giudizio su qualcosa, su un libro, su un viaggio, su un’esperienza, su qualsiasi cosa, per esprimere un giudizio NON dirò mai mi sono goduta il viaggio, sì mi sono goduta lo spettacolo, ma dirò sempre mi è piaciuto il viaggio, mi è piaciuto lo spettacolo, ripeto, per esprimere un giudizio, per esprimere una tua opinione su qualcosa e per dire dunque se questa cosa ti è piaciuta o non ti è piaciuta, che cosa pensi di questa cosa positiva o negativa, in quel caso usiamo sempre il verbo piacere. Dunque ripeto usiamo piacere per 1. descrivere i nostri interessi, e 2. esprimere un nostro giudizio su qualcosa.

Passiamo adesso invece a vedere il significato del verbo godersi in italiano. C’è differenza in italiano tra dire mi è piaciuto il viaggio e mi sono goduta il viaggio, non sto dicendo la stessa cosa. Fai attenzione perché godersi non è un sinonimo di piacere, non è un’altra parola che usiamo per dire esattamente la stessa cosa che vogliamo dire qui, mi sono goduta il viaggio non significa mi è piaciuto il viaggio, se dico mi è piaciuto il viaggio sto esprimendo un giudizio, ricordi il punto precedente? Esprimo un giudizio, mi è piaciuto il viaggio, esprimo il mio punto di vista e dico che sì il viaggio mi è piaciuto. Ma se io dico mi sono goduta il viaggio intendo un’altra cosa, godersi qualcosa significa essere in uno stato mentale così libero, così rilassato, così tranquillo da provare vero piacere quando facciamo qualcosa, quando io ad esempio ho tanto lavoro da fare e non finisco di fare il mio lavoro entro la fine della giornata non riesco a godermi la cena, non riesco a godermi del tempo con la mia famiglia, non riesco a godermi del tempo con il mio ragazzo, con il mio cane, non riesco a godermi una serata fuori con le amiche ad esempio, perché penso ancora a tutto il lavoro che devo finire, a tutto il lavoro che devo fare, quando so che ho ancora tanto lavoro da fare non posso godermi niente e significa che non posso provare vero piacere mentre faccio qualcosa. Quindi mi sono goduta il viaggio significa che ero così libera, non avevo niente per la mente, non pensavo a nulla, non avevo lavoro da fare, avevo finito tutto, ero così libera e rilassata che ho provato vero piacere mentre facevo il viaggio. Se invece dico ho litigato con il mio ragazzo per tutto il tempo e quindi non mi sono goduta il viaggio, non sto esprimendo un giudizio in questo caso, ma sto dicendo che abbiamo litigato così tanto che non ho provato piacere vero mentre facevo il viaggio. Quindi il verbo godersi si riferisce proprio al processo, non lo usiamo per descrivere i nostri interessi, non lo usiamo per esprimere un giudizio, ma lo usiamo per parlare di un processo. Tornando all’esempio che ho fatto prima di tanti miei studenti e studentesse che mi hanno spesso detto simona ho goduto molto la nostra lezione, sbagliata questa frase, un modo diverso per dire questa frase sarebbe simona oggi mi sono goduta davvero la nostra lezione perché non avevo altro lavoro da fare, perché era sabato, perché i bambini erano a scuola, perché avevo finito di fare tutto il resto e quindi ho dedicato tutta la mia attenzione alla lezione quindi ero libera mentalmente, mi sono goduta davvero la nostra lezione. Quindi ripeto il verbo godersi si riferisce al processo e significa proprio provare vero piacere mentre facciamo qualcosa. Finalmente arrivano le vacanze, prenderò il mio libro e me lo godrò in pace sulla spiaggia: vedi? Arrivano le vacanze, sono libera mentalmente e quindi proverò vero piacere mentre leggerò il mio libro sulla spiaggia. Quest’anno deve venire in vacanza con me il mio cuginetto di cinque anni, devo stare attenta a lui e questo significa che non mi godrò il mare come vorrei e cioè non proverò vero piacere mentre sono al mare come vorrei.

Quindi godersi il processo significa provare vero piacere mentre facciamo qualcosa.

Godersi è un po’ come uno stato di mindfulness possiamo dire, è essere completamente presenti nel momento e concentrarsi solo sulla cosa che si sta facendo senza pensare ad altro e provare piacere ed essere felici mentre facciamo questa cosa, mentre si fa questa cosa senza pensare ad altro quindi è un po’ sì uno stato di mindfulness io direi.

Due ultime puntualizzazioni prima di concludere questa lezione.

Uno: la forma più in uso in italiano non è la pizza piace a Marta, i gelati piacciono a Marta MA a Marta piacciono i gelati, a Marta piace la pizza, quindi a Marta è sempre a sinistra, questa è la forma più comune in italiano.

Secondo approfondimento: possiamo anche dire in italiano oggi mi sono goduta mia madre, domani mi godrò finalmente la mia migliore amica, quando però utilizziamo il verbo godersi con persone e non con cose o esperienze il significato è leggermente diverso. Quando dico oggi mi sono goduta mia madre, domani mi godrò finalmente la mia migliore amica dico che oggi ho passato del tempo di qualità con mia madre, domani passerò del tempo di qualità con la mia migliore amica.

Approfondimenti finiti!

Bene lezione finita come sempre se hai delle domande io sono qui, scrivi nei commenti, spero che sia stato sotto chiaro, se vuoi esercitarti ho creato per te degli esercizi che troverai sul nostro sito LerniLango.com, ripeto sei hai domande sono qui, sono felice di essere tornata con queste lezioni di grammatica, ci vediamo alla prossima e tu mi raccomando studia e fai gli esercizi! Ciao!